Emergenza Coronavirus: dopo il lockdown l’Esecutivo pensa alla riapertura graduale in due steps
Il Governo Conte pensa ad una graduale “riapertura” delle aziende e dei negozi in due steps.
Il primo step (subito dopo Pasquetta) riguarda le aperture per le attività produttive, il secondo (dopo il 4 maggio) interessa un allentamento delle misure per spostamenti fisici e uscite.
Ciò per evitare assembramenti durante le festività di Pasqua e di Pasquetta, del ponte 25 Aprile e Primo Maggio.
Dopo il totale lockdown (fase 1), adesso l’Esecutivo è pronto ad avviare la fase 2 in due steps: sarebbe questo l’orientamento emerso nel corso della riunione tra il Premier Conte e i tecnici in vista della scadenza del Dpcm.
Anche se non è stato formalizzato ancora nulla l’Esecutivo intende procedere con assoluta gradualità e prudenza.
Coronavirus: dopo Pasquetta riapertura attività produttive
Dopo lo stop delle attività produttive per settimane l’Italia sembra vedere uno spiraglio di luce, anche se non si deve assolutamente cantare vittoria.
L’Esecutivo intende procedere con massima cautela: se i dati relativi al numero dei contagi e dei decessi continueranno a mostrare il trend positivo, ci potrebbe già essere una qualche minima riapertura delle attività produttive.
“Sembra si inizi a vedere una diminuzione di nuovi casi: dopo una Fase di plateau, sembra esserci una discesa, la curva tende a flettere in basso. Ma aspettiamo domani o dopodomani prima di tirare un sospiro di sollievo”,
commenta il Direttore delle malattie infettive dell’Iss Giovanni Rezza.
Coronavirus: quando si potrà riuscire?
Per riprendere a spostarsi e ad uscire di casa, osservando le mille precauzioni, bisognerà attendere almeno l’inizio di maggio.
Questo è il secondo step della fase 2: il 4 maggio potrebbe essere la data per consentire alle persone di uscire e di riprendere gli spostamenti con le dovute precauzioni.
Perché dopo il Primo Maggio? Semplice per evitare gli esodi per Pasqua e Pasquetta, giorni in cui verranno aumentati i controlli di Polizia e per evitare assembramenti e code nei weekend del 25 aprile e del 1 maggio.