Maxi operazione della Guardia di Finanza nell’ambito dell’emergenza coronavirus: sequestrati mascherine e prodotti igienizzanti. Oltre 500mila i pezzi non conformi alle normative.
Nuovo sequestro delle Fiamme Gialle nell’ambito dei controlli messi in atto per l’emergenza coronavirus. Sequestrati oltre 500mila pezzi.
Operazione della Guardia di Finanza
Maxi operazione delle Fiamme Gialle su tutto il territorio nazionale nell’ambito dell’emrgenza coronavirus. Sequestrati oltre 500mila pezzi, tra mascherine, termometri e prodotti igienizzanti per le mani. Tutti i prodotti non erano conformi alla normativa europea.
Come riporta anche Tgcom24, sono 520mila i prodotti sequestrati dalla Guardia di Finanza di Roma.
Controlli a Roma, Napoli, Milano e Modena. Nella città emiliana sono 157mila le mascherine risultate non conformi. I titolari delle aziende coinvolte nella produzione dei dispositivi di protezione individuale sono stati licenziati a piede libero. Le accuse per loro sono di frode in commercio e nelle pubbliche forniture.
A Napoli, inoltre, gli uomini delle Fiamme Gialle hanno denunciato una persona che aveva messo in commercio 24mila dispositivi di sicurezza con un marchio CE falso.
Bufera sul direttore dell’ospedale di Padova
È bufera sul direttore dell’ospedale di Padova, Daniele Donato. Il medico, durante una videoconferenza, avrebbe accusato gli specializzandi di essere la principale causa di diffusione del coronavirus negli ospedali.
“Gli specializzandi escono di casa e hanno una vita sociale molto attiva. Sono questi i soggetti che creano maggior pericolo”.
Affermazioni che non sono di certo passate inosservate. Ne è nata una vera e propria protesta da parte degli aspiranti medici.
Quindi, i rappresentanti degli specializzandi hanno replicato alle accuse. Chieste le scuse pubbliche da parte del direttore dell’azienda ospedaliera veneta.
“Il Direttore Sanitario dovrebbe vergognarsi e scusarsi pubblicamente con tutti gli specializzandi che ogni giorno permettono il funzionamento dell’Azienda”
ha dichiarato Andrea Frascati, presidente di Mespad Specializzandi Padova