Sale il bilancio dei morti per il coronavirus e mentre gli otto italiani sono arrivati in Gran Bretagna, il ragazzo di 17 anni è stato lasciato a Wuhan.
Sono tanti gli aggiornamenti e le notizie in merito al coronavirus, ma sul bilancio dei morti è certo il bilancio allarmante che supera quello della Sars.
Il bilancio dei morti per il virus cinese
Il bilancio delle vittime non smette di salire e nella paura globale per il virus cinese si è arrivati ad oggi a 803 vittime. 81 persone sono morte nelle ultime 24 ore e il dato supera oramai quello provocato dalla Sars nel mondo tra il 2002 e il 2003.
Un portavoce dell’ambasciata americana a Pechino ha confermato la morte di un cittadino americano di 60 anni:
“possiamo confermare che il cittadino americano di 60 anni, dichiarato positivo al coronavirus, è morto all’ospedale di wuhan il 6 febbraio”
Secondo i media i contagiati sono arrivati a 35mila e 35 sono stati confermati in Europa. Il Paese più colpito per ora resta la Francia con 11 casi mentre in italia resta la coppia cinese e il ragazzo di 29 anni che era in quarantena a Cecchignola, dopo essere rientrato da Wuhan.
Per quanto riguarda Nicolò di 17 anni, per ora resta a Wuhan a causa della febbre salita nuovamente in questi giorni. Luigi Di Maio si sta muovendo al fine di far rientrare il connazionale adottando tutte le misure di sicurezza necessarie:
“ho appena sentito la sua famiglia al telefono per rassicurarla del fatto che gli sarà dato tutto il supporto necessario”
Nonostante il ragazzo sia risultato negativo al virus, per sicurezza non è stato fatto rientrare.