I contagi vertiginosamente aumentati e il Governo ha deciso un lockdown parziale. Molte comunità spagnole si sono rifiutate.
La trasmissibilità del Covid-19 in Spagna sembra inarrestabile e il Governo ha preso una decisione: il paese dovrà chiudere ma solo parzialmente. Le zone rosse si concentrano nella zona di Madrid.
Non tutte le comunità spagnole sono d’accordo, molte si sono categoricamente rifiutate di accettare un lockdown parziale.
Spagna, lockdown parziale
La Spagna sta affrontando un momento critico, il picco di contagi da Coronavirus è tornato a spaventare il governo e i cittadini.
Sono 769.000 i casi registrati e quasi 32.00 i decessi: +11.069 casi in 24 ore, un numero davvero allarmante che preoccupa il governo spagnolo tanto quanto l’Unione Europea.
Il Governo spagnolo non ha avuto scelta e ha inasprito le norme di sicurezza nelle zone rosse ovvero nelle zone più critiche del paese per poter contenere la diffusione del Covid-19.
Il numero di contagiati preoccupa particolarmente nella capitale, Madrid sembra poter divenire presto il nuovo epicentro europeo di Covid-19.
Nelle ultime 24 soltanto nella comunità di Madrid si sono registrati ben 3.897 casi cioè il 43% dei nuovi 11.069 contagiati giornalieri in tutta la Spagna. Si legge su Il Giornale che per quanto riguarda i morti rimane la stessa regione a destare più preoccupazione: più di 170 decessi solo nell’ultima settimana.
Salvador Illa, ministro della Salute, ha precisato che a breve uscirà una ordinanza che determinerà l’applicazione delle nuove e più aspre norme anti coronavirus nei 10 municipi della comunità di Madrid.
Le comunità preoccupanti a cui saranno applicate sono: Alcala de Henares, Alcobendas, Alcorcon, Fuenlabrada, Getafe, Leganes, Torrejon de Ardoz, Mostoles, Madrid e Parla.
Le misure restrittive comprenderanno la limitazione di transito nelle aree suddette, il divieto di assembramento all’aperto e al chiuso (non oltre 6 persone) e la chiusura dei parchi.
Comunità spagnole si rifiutano
Le comunità di Madrid non sono d’accordo con le nuove decisioni del governo di applicare restrizioni più stringenti ad alcune aree, si rifiutano.
La maggioranza delle comunità autonome spagnole ha approvato questo piano d’azione ma non Madrid e nemmeno la Galizia, la Catalogna, Ceuta e l’Andalusia.
Madrid non ha la minima intenzione di chiudere nuovamente anche per un lockdown parziale. L’assessore alla Sanità della regione ha dichiarato alla ABC che la capitale possiede solo una gran fretta di intervenire. Non lo fa per sconfiggere veramente il virus.
L’assessore Escudero conclude dicendo che queste nuove limitazioni per un lockdown parziale sono letteralmente inutili ed eccessive. L’epidemia di Covid-19 nelle aree nominate ‘a rischio’ è al momento in una fase stabile e sono stati registrati perfino i primi miglioramenti.