Greta Thunberg, la giovanissima attivista svedese, ha parlato senza alcuna paura al Parlamento Francese sul tema della crisi climatica che stiamo vivendo in questi ultimi anni.
Greta Thunberg 2 giorni fa ha parlato al Parlamento Francese, presentando le sue motivazioni e parlando, in tono diretto e decisamente rigido, di quello che l’ha spinta ad arrivare fin lì.
“Se non volete credere a noi, se siamo noi giovani gli esagerati, allora avete il dovere di credere agli scienziati”
ha detto la giovane ambientalista.
Greta Thunberg a Parigi per salvare l’ambiente
Greta è entrata a gamba tesa a Parigi, affermando che uno dei pericoli più grandi è proprio quello di avere dei politici che fingono di risolvere i problemi ambientali che, attualmente, sono quelli imminenti e con minor raggio temporale di risoluzione.
“Bisogna che i paesi ricchi arrivino il più velocemente possibile ad un livello zero di emissioni, affinché anche quelli più poveri possano costruire le infrastrutture che noi abbiamo già”.
Queste le parole della Thunberg, alla quale è stato dato la facoltà di parlare nella più grande sala del Palais-Bourbon. A supportare la sua tesi, ci sono stati tre giovani militanti francesi del movimento Youth for Climate: Ivy Fleur, Virgile Mouquet et Alicia Arquetoux. A sostenerla era presente anche la climatologa e membro dell’Ipcc Valérie Masson-Delmette.
L'Assemblée nationale reçoit aujourd'hui #GretaThunberg, des militants de @Youth4Climatefr et la vice-présidente du #GIEC pour échanger sur l'urgence climatique. pic.twitter.com/kZjycfFGbr
— Greenpeace France (@greenpeacefr) July 23, 2019
La giovane attivista ambientalista è stata attaccata dal partito di Emmanuel Macròn, il quale, prima che arrivasse, ha cercato di boicottare il suo intervento in tutti i modi, arrivando a parlare in termini sprezzanti:
“Chiedo ai miei colleghi deputati di boicottarla all’Assemblea nazionale. Per lottare intelligentemente contro il riscaldamento climatico, non ci servono guru apocalittici ma progresso e coraggio politico”
Eppure, stavolta, il Parlamento non si è chiuso in se stesso e ha preferito ascoltare le parole di una ragazzina che sta dando tutta se stessa per il progresso ed il rinnovamento ambientale.