Il crollo di Varese è inspiegabile ma quello che è certo resta la morte di una madre di 28 anni e dei suoi due bambini piccoli: il padre è disperato.
Il crollo di Varese del cornicione ha provocato la terribile di morte di una madre e dei suoi due figli. Ora il marito e padre vuole avere giustizia e la sua disperazione rimbomba.
La disperazione del padre e del marito delle vittime
Noureddine Hannach è il marito e padre delle vittime del crollo del cornicione della provincia di Varese e ha affidato le sue prime parole di disperazione a News Mediaset. La sua rabbia nonché tormento si percepiscono dopo quanto accaduto:
“Non è possibile che nel 2020, in Italia, le persone muoiano sotto i ponti o sotto le case che crollano”
Quando è arrivato sul posto ha visto sua moglie e i suoi due bambini sotto le macerie del tetto che si è staccato dall’ex fabbrica. Da un’altra parte l’unico figlio sopravvissuto e sotto shock:
“Quando sono arrivato sul posto ho trovato i miei figli e mia moglie sotto le macerie. mi sono sdraiato a terra. non ho parole, non lo dimenticheremo mai”
In un’altra intervista a Rai Radio Uno aveva detto:
“mi sento male. perdere due bambini e una moglie in un colpo sarà difficile. non ho dormito. ho visto un macello: elicotteri, carabinieri e ambulanza”
L’uomo racconta di aver sposato sua moglie nel 2007 e sono qui in Italia da 20 anni, infatti i figli sono nati qui:
“il grande a bari e gli altri due che non ci sono più a gallarate”
Il bambino di nove anni che si è salvato per miracolo dalla tragedia:
“per il momento lui dice di stare bene, però vediamo perché ha visto tutto”