I due cugini travolti dal Suv hanno sconvolto tutti quanti, mentre Alessio ha perso la vita suo cugino lotta dopo l’amputazione. Ma l’autopsia rivela qualcosa di inaspettato
I due cugini travolti dal Suv hanno fermato il cuore dell’Italia, con una dinamica agghiacciante e i sanitari iscritti nel registro degli indagati. L’autopsia rivela una verità inaspettata e oggi i genitori si preparano all’ultimo saluto per Alessio.
Le prime rivelazioni inaspettate dell’autopsia
Sappiamo bene come è andata la triste vicenda per Alessio e il suo inseparabile cugino, i due cugini che sono stati travolti da un Suv in corsa e falciati via violentemente da Rosario Greco – positivo ad alcol e droga.
Alessio è morto sul colpo, mentre suo cugino è gravissimo ed ha dovuto subire una amputazione di entrambe le gambe. In questo articolo vi abbiamo riportato le parole strazianti dei genitori ma è stata aperta una inchiesta anche sui tempi di soccorso.
Per ora restano indagati il conducente, la dottoressa e l’infermiere presenti sull’ambulanza, che hanno prestato soccorso successivamente alla tragedia.
Quello che però è emerso dall’autopsia – come si evince da TgCom24 – , eseguita anche per verificare eventuali ritardi da parte dei soccorsi, conferma che per Alessio non ci sarebbe stato nulla da fare. L’auto lo ha travolto distaccando violentemente la gamba, che ha causato una emorragia massiva e la morte sul colpo del piccolo.
I funerali di Alessio alle ore 10.30
La città di Vittoria si fermerà tra poco, alle ore 10.30 per dare l’ultimo saluto al piccolo Alessio la cui vita è stata strappata via a 11 anni da Rosario Greco.
Lutto cittadino ma anche polemica, per la decisione di affidare il funerale all’agenzia di pompe funebri appartenenti ad un amico di uno dei passeggeri del Suv:
“è come se i carnefici seppellissero le vittime”
Ha dichiarato Paolo Borrometi, come riportato da Il Corriere della Sera.