Sulla proroga del blocco dei licenziamenti è stata raggiunta l’intesa nella maggioranza: la misura dovrebbe essere contenuta nel Decreto Agosto.
L’annuncio è arrivato dal Ministro dell’Economia Roberto Gualtieri all’uscita del vertice a Palazzo Chigi dedicato al testo del provvedimento che sarà oggi, venerdì 7 agosto, all’esame del Consiglio dei ministri.
Il blocco dei licenziamenti avrà validità per tutti fino a metà novembre, poi sarà consentito licenziare solo alle aziende che non usino i fondi per la cassa integrazione Covid o per la decontribuzione.
Dalla lettura della bozza della Manovra estiva che dovrebbe arrivare entro la fine di agosto, la cassa integrazione dovrebbe essere prorogata per altre 18 settimane.
Dovrebbe essere introdotto un contributo aggiuntivo legato all’andamento del fatturato nel primo semestre dell’anno 2020.
Nel caso in cui l’azienda non registri un calo del fatturato, scatta il contributo aggiuntivo massimo, pari al 18% della retribuzione del lavoratore in cassa.
Ne caso di riduzione dei ricavi fino al 20%, il contributo scende al 9%, mentre per quelle imprese che hanno subito un calo del giro di affari superiore al 20% e per le nuove imprese nate dopo il gennaio 2019, non è previsto alcun pagamento.
Proroga Blocco licenziamenti: le posizioni della maggioranza
Sul blocco dei licenziamenti le posizioni nella maggioranza divergono: la proroga del divieto fino al 31 dicembre è sostenuta dai Cinque Stelle.
Contrari a questa ipotesi il ministero dell’Economia, una parte del Pd, Italia Viva e Confindustria.
I Sindacati Cgil, Cisl e Uil minacciano lo sciopero generale il 18 settembre nel caso in cui la misura non dovesse coprire tutto l’anno.
Decreto Agosto, Gualtieri: “Chiuso accordo su blocco licenziamenti”
È stato “chiuso” l’accordo sul testo del Decreto Agosto: il provvedimento è oggi, venerdì 7 agosto, in Consiglio dei ministri.
È quanto annunciato dal Ministro dell’Economia Roberto Gualtieri uscendo da Palazzo Chigi al termine del vertice di governo.
Le aziende non potranno licenziare prima della scadenza delle 18 settimane di Cassa Integrazione o sgravi contributivi aggiuntivi, a decorrere dal 13 luglio.