Soffri di dermatite e vorresti attenuare il fastidioso prurito? Scopri come ridurre i sintomi mangiando alcuni cibi ed evitandone altri.
Soffri di eczema atopico, o anche conosciuto come dermatite atopica, e vorresti migliorare lo stato di salute? Scopri come farlo facilmente grazie ad un’alimentazione specifica.
Per avere sollievo e non percepire più quell’irritante prurito costante dovrai prediligeri alcuni cibi ed evitarne altri.
Dermatite atopica
La dermatite è un’infiammazione della pelle che si irrita e si desquama provocando prurito e spesso, a causa del grattarsi del paziente, compaiono ferite e piaghe.
Per evitare che la zona del corpo affetta da questo disturbo dermatologico arrechi troppo fastidio e dolore ci sono degli alimenti ben precisi da evitare e altri da prediligere.
Quali alimenti prediligere
Un’alimentazione bilanciata è la soluzione a molti problemi, quale seguire se si soffre di dermatite? Scopriamo quali cibi è bene evitare e quali prediligere per sentirsi meglio.
Alcuni cibi scaturiscono una reazione nel nostro organismo una volta mangiati che incentivano l’irritazione dermica: vengono rilasciate le citochine che aumentano lo stato infiammatorio provocato dalla dermatite. I cibi che incentivano tale reazione sono i latticini, il frumento e anche le noci.
Un frutto che invece fa bene e calma il fastidio è la ciliegia perché ricca di flavonoidi. Oltre alle ciliege chi soffre di dermatite dovrebbe mangiare più pesce che carne per aumentare l’assunzione di omega 3 (utili a contrastare l’infiammazione). Si consiglia di mangiare pesce bianco ma anche tonno, sgombro, sardine e salmone.
Non tralasciare i cibi ricchi di fibre e probiotici come yogurt e kefir (senza lattosio) e le verdure a foglia larga e verde oppure cavoli, broccoli e spinaci.
Cibi da evitare
Gli alimenti da evitare se soffrite di dermatite sono senza dubbio i latticini, le uova, la soia, glutine, spezie piccanti, pomodori e noci.
Non esagerare con la carne rossa e preferire il pesce oppure i legumi come fonte di proteine. Attenzione al nichel contenuto nei legumi poiché incentiva enormemente il prurito da dermatite. Ad esempio è meglio non esagerare con questi cibi che possono contenere nichel:
- ceci
- lenticchie
- fagioli
- piselli
- noccioline
- molluschi
La dermatite atopica è una patologia che va trattata con ausilio medico, buona alimentazione e anche con l’uso di prodotti dermatologici specifici. Per qualunque dubbio è sempre bene consultare il proprio medico curante.