Camminare è un’attività aerobica che consente di dimagrire e tornare al peso forma: ecco come fare per perdere i chili in eccesso.
Dimagrire camminando è davvero possibile: i consigli per bruciare più calorie.
Camminare per dimagrire
Camminare è un’attività aerobica che consente di bruciare molte calorie. Essendo abbastanza leggera, possono praticarla tutti, nessuno escluso.
Non provocando traumi né urti, la camminata è un’attività eccellente che tutti possono esercitare, dai giovanissimi alle persone più anziane.
Quanto bisogna camminare per riuscire a dimagrire è però un fattore assolutamente personale e dipende da molti elementi, tra cui peso iniziale, età e peso ideale.
Camminare stando attenti anche a tavola è una combinazione eccellente per riuscire a perdere peso senza doversi sottoporre a diete drastiche o sport eccessivamente pesanti.
Il suggerimento sempre valido è quello di rivolgersi sempre ad un medico prima di intraprendere qualsiasi attività fisica, anche la camminata, per accertare il proprio stato di salute.
Quanto tempo camminare per dimagrire?
Per dimagrire di un chilo ogni 7 giorni, bisognerebbe eliminare dalla propria dieta circa 1000 calorie al giorno. Ciò è ovviamente impossibile, perché vorrebe dire scendere al di sotto delle 1200 calorie al giorno, che sono il limite sotto il quale è sconsigliato scendere.
Ecco che arriva in aiuto la camminata, che può aiutare a perdere metà delle 1000 calorie necessarie per dimagrire. Le altre 500 potranno essere eliminate dall’alimentazione, magari riducendo al minimo zuccheri e grassi.
Il tempo necessario per dimagrire è di sole 4 ore e 10 minuti di camminata veloce in una settimana. Più chili ci sono da perdere, più se ne perderanno con l’esercizio fisico. Inoltre, camminare in salita aiuta a dimagrire più in fretta, perché lo sforzo sarà maggiore.
Per camminare basterà vestirsi comodamente, con un abbigliamento sportivo e magari farlo al mattino presto, anche prima della colazione, per mettere in moto il nostro fisico e iniziare bene la giornata.