L’infermiera simbolo dell’emergenza da coronavirus dichiara di non vedere l’ora di tornare alla sua professione, ecco le parole di Elena Pagliarini.
L’ infermiera della foto simbolo della lotta al coronavirus è guarita dalla malattia ed ora Elena Pagliarini è pronta a tornare in campo al fianco dei suoi colleghi.
La foto simbolo della lotta al coronavirus
E’ diventata il simbolo della lotta contro il coronavirus nel nostro Paese involontariamente Elena Pagliarini.
L’infermiera dell’ospedale di Cremona immortalata l’8 marzo in quello che diventerà lo scatto simbolo del sacrificio di tanti professionisti sanitari, medici ed infermieri, che in questo tragico momento si stanno sacrificando per la lotta al coronavirus.
Lei stessa spiegava così ciò che era accaduto quella mattina:
“Durante la notte era successo di tutto, una notte fatta di corsa tra i letti dei pazienti gravi che con i oro sguardi angosciati chiedevano aiuto”
E così dopo aver pianto come rivela lei stessa a Fanpage, l’appoggiare la testa sul tavolo ancora con i presidi di protezione indossati è stata una debolezza naturale di cui si scusa ma che invece ha comunicato a tutti l’immensa forza sua e di tutti i professionisti sanitari.
Elena Pagliarini vuole tornare a fare l’infermiera in prima linea
La 43enne dopo pochi giorni aveva anche scoperto di essere positiva al tampone per Covid-19 ed aveva dovuto ovviamente lasciare il suo posto in corsia.
Ora però risulta ormai in guarigione dal momento che il primo tampone effettuato è risultato negativo come ha comunicato l’azienda sanitaria.
Secondo la procedura dovrà infatti attendere che anche il secondo tampone previsto risulti negativo e poi potrà tornare al lavoro.
“Non vedo l’ora di tornare in mezzo ai miei colleghi”
Ha rivelato al sito Cremonasipuò precisando quanto le manchi la lotta in prima linea nonostante le difficoltà:
“Tutti i giorni si rischia ma è il mestiere che ho scelto.”
Quello che la spaventa di più e come lei tutti i professionisti del settore, ammette Elena è lo guardo di chi soffre per questa ed altre malattie:
“Non li dimenticherò mai..ho ancora tanta angoscia nel cuore”