A pochi giorni dalle Elezioni Europee i dubbi sono ancora tanti. Vi sentite dubbiosi e impreparati? Ecco tutto quello che c’è da sapere!
Come si vota alle Elezioni Europee? La domanda più ricorrente di queste ultime ore prima di recarsi alle urne, la quale ora cercheremo di rispondere nel miglior modo possibile.
Elezioni UE, come si vota?
Gli italiani sono chiamati a votare il 26 maggio in tutti i seggi elettorali della propria città/paese, dalle ore 7 sino alle ore 23.
Per chi è indigente, all’ospedale o impossibilitato a recarsi alle urne per malattie particolari sono previste condizioni particolari – mentre chi fa parte delle Forze dell’Ordine è autorizzato a votare nel Comune dove presta il suo servizio.
Votano tutti i cittadini italiani maggiorenni, mentre i cittadini europei residenti in Italia – hanno dovuto fare la registrazione al voto entro novanta giorni precedenti alla data delle elezioni (25 febbraio), presentando domanda al Sindaco del comune di residenza attuale.
In questo caso non è previsto il voto per corrispondenza, quindi possono votare gli italiani che sono residenti in uno dei Paesi facenti parte dell’Unione al proprio seggio.
Elezioni UE, modalità e regole
Ma come si vota? La modalità resta la medesima di sempre, infatti l’elettore dovrà recarsi al seggio munito di tessera elettorale e carta di identità.
Con una matita dovrà tracciare un contrassegno per la lista prescelta, esprimendo anche un massimo di tre voti di preferenza. E’ bene evidenziare che i candidati preferiti devono essere di sesso differente, pena l’annullamento del voto.
Nella giornata di lunedì 27 maggio viene effettuato il controllo e lo spoglio in tutti i Paesi dell’Europa – con risultati parziali entro sera o nella giornata successiva.