Facebook è di nuovo nella bufera dopo che i dati di tantissimi utenti sono stati divulgati e resi accessibili all’interno di un Database
Bufera per il colosso social Facebook, dopo che i dati di 267 milioni di utenti sono stati divulgati online. E ora?
Dati utenti social divulgati online
La privacy è nuovamente il tema centrale del social che sembra gli sia sfuggito di mano. Infatti i dati di 267milioni di utenti sono stati individuati all’interno di un database.
Il documento è rimasto online dal 4 sino al 19 dicembre ed era tranquillamente consultabile. Non solo, perché secondo quanto emerso, sarebbe stato anche scaricabile attraverso un forum di hacker – senza la necessità di Id o password.
Comparitech – società di sicurezza – ipotizza che i dati potrebbero essere stati estrapolati da una piattaforma, che è legata agli sviluppatori di alcune applicazioni. C’è anche una seconda ipotesi che valuta l’estrapolazione di questi dati attraverso un software specifico, che consente di effettuare questa operazione.
Che cosa c’èra nel database?
All’interno del database in questione si trovavano informazioni riservate degli utenti, come il proprio user id con identificazione – numero di telefono e nome. Lo stesso è rimasto online sino a ieri – 19 dicembre – per poi essere rimosso dal provider che lo ospitava a seguito di alcune segnalazioni.
Non è la prima volta che accade in questi anni, infatti proprio a settembre un ricercatore aveva fatto sapere di aver scovato online un database con 419 milioni di dati collegati ad altrettanti account del social.
La risposta di Facebook al problema
Secondo il colosso la “fuga” potrebbe essere avvenuta prima dei cambiamenti che sono stati apportati in termini di privacy:
“stiamo esaminando il problema”
Questo il commento del portavoce che ha confermato il loro impegno nel verificare di come sia potuto accadere.