Si sarebbe trattato di un gioco tra ragazzini che poi è degenerato dando vita ad un grosso incendio in centro a Firenze. I dettagli.
Il gruppo dei ragazzini si sarebbe dato alla fuga ma gli inquirenti ne hanno individuati e denunciati due. Nel frattempo proseguono le indagini a Firenze.
Il maxi rogo a Firenze
Nel pieno centro di Firenze si è assistito nella serata di ieri sabato 26 settembre ad un maxi rogo appiccato da una banda di ragazzini tutti giovanissimi.
Il “movente” del gesto sarebbe da ricollegare ad un gioco avventato poi degenerato.
I giovani tutti con un’età compresa tra i 13 ed i 17 anni avrebbero infatti dato fuoco ad alcuni motorini parcheggiati nel centro storico della città.
L’incendio è divampato in via Davanzati arrivando a danneggiare la facciata dello storico cinema Odeon ed anche quella della discoteca Yab.
Secondo quanto viene riportato anche su Fanpage gli adolescenti che stavano passando il tempo per le strade del centro storico avrebbero trovato dei motorini posizionati a bordo strada e avrebbero deciso di dar loro fuoco.
Il gioco si sarebbe però trasformato in un pericoloso incendio che poteva portare anche a conseguenze molto gravi per cose e persone.
Fortunatamente l’intervento rapido e deciso dei Vigili del Fuoco ha portato al controllo delle fiamme nella serata.
I piromani incastrati dalle telecamere
Le indagini della Polizia sono scattate nell’immediatezze del fatto e grazie ai filmati delle telecamere sono stati identificati e fermati due ragazzi della banda.
Sarebbero un 17enne ed un 13enne: sarebbero loro ad aver sfilato da un motorino il tubo del serbatoio del carburante.
Quando il liquido si è riversato sul manto stradale avrebbero usato un accendino per dare fuoco ai motorini.
I due giovanissimi sono stati quindi denunciati a piede libero e la mamma del minore dei due quando ha scoperto cosa aveva fatto il figlio lo ha denunciato a sua volta.
Il ragazzino però potrà essere imputabile solo dopo i 14 anni ma le indagini però non si fermano qui ma proseguono per accertare tutte le responsabilità dei giovani che già da tempo si aggirano per le vie della città toscana.