Franco Antonello lotta per il figlio in coma, dopo lo schianto mortale di Venezia in cui ha perso la vita la giovane Giulia Zandarin
Una vita spezzata e una appesa ad un filo, per il figlio di Franco Antonello – noto per un altro membro speciale della sua famiglia che ha ispirato Gabriele Salvatores.
Lo schianto mortale a Venezia
Alberto d 19 anni era stato già fermato e la sua patente era stata ritirata, ricevendo un permesso per recarsi fino a casa. Ma lui e Giulia sono andati in discoteca e poi al momento di tornare a casa lo schianto mortale dove è morta la sua fidanzata di 18 anni – Giulia Zandarin.
Immediato l’arrivo della Polizia, Vigili del Fuoco e 118 che hanno dovuto tirare fuori i corpi incastrati nell’abitacolo: mentre per la povera Giulia non c’è stato nulla da fare – Alberto è stato portato con l’eliambulanza all’Ospedale dove ora è in coma e lotta tra la vita e la morte.
Chi è Franco Antonello?
Il padre di questo giovane ragazzo è un uomo conosciuto, per aver dedicato la sua vita al figli autistico Andrea. La sua storia ha ispirato il regista Gabriele Salvatore con “Tutto il mio folle amore” – tratto dal libro di Fulvio Ervas “Se ti abbraccio non aver paura”.
Il primogenito Andrea e suo padre hanno viaggiato in tutto il mondo raccontando questa storia speciale in tantissime trasmissioni televisive.
Una storia che ha commosso, divertito e tutte le persone hanno avuto la possibilità di sentirsi vicino a questa famiglia grazie anche ai 4 libri nonché alla grande ispirazione donata a chi vive alcune difficoltà.
Papà Franco ha lasciato il suo lavoro nel 2005 e ha chiesto ai suoi collaboratori di occuparsi dell’azienda, al fine di seguire completamente il suo primogenito. Ha fondato la Fondazione I bambini delle Fate e ha fatto di tutto perché il suo primogenito e il secondogenito fossero al centro della sua vita.
Commovente la foto di tutti e tre mentre percorrono il cammino di Santiago:
“prima le priorità erano il lavoro e il successo, oggi sono i miei figli”