Premier Giuseppe Conte all’indomani delle Elezioni regionali Emilia Romagna e Calabria: “Dobbiamo rinforzare il fronte progressista”
All’indomani delle Elezioni regionali del 26 gennaio e con la vittoria di Jole Santelli in Calabria e di Stefano Bonaccini in Emilia-Romagna, il Premier Giuseppe Conte ha commentato da Palazzo Chigi:
“Dobbiamo lavorare per contrastare questa destra. Mi auguro che possa rinforzare questo ampio fronte, chiamatelo pure progressista”.
Inoltre, lo stesso Premier commenta come il leader della Lega, Matteo Salvini, sia un “grande sconfitto”.
Ciò dimostra la parabola calante della Lega.
Dopo i risultati delle Elezioni regionali del 26 gennaio 2020, il Premier Conte sottolinea che ciò che è certo è che i rapporti di forza dentro l’esecutivo sono destinati a cambiare.
Infatti, il dem è il primo partito della già “rossa” Emilia Romagna e “regge” in Calabria, anche se adesso alla regione governa la berlusconiana Jole Santelli.
All’indomani delle Elezioni Regionali Emilia Romagna e Calabria: e ora che succede al M5S?
Alla luce dei risultati elettorali raggiunti nelle due regioni votanti, Emilia Romagna e Calabria, c’è da chiedersi adesso che fine farà il Movimento 5 Stelle.
I Pentastellati sono scomparsi dai territori e, dato che Di Maio si è dimesso e manca un leader politico, manca un portavoce che porti avanti il programma politico del M5S – come si evince anche da Huffington Post.
Dopo questa severa sconfitta, i Pentastellati dovrebbero:
“rinunciare a un armamentario che non paga elettoralmente e che rende difficile l’attività di governo”,
sottolinea il vice-segretario Andrea Orlando.
Intanto, i grillini si difendono:
“I numeri sono un’indicazione importante su cui riflettere, […] ma non possono essere un dato su cui fondare speculazioni in merito al futuro del Movimento, del governo o del Paese”,
sottolinea Federico D’Incà.
Si lavora per portare a termine le riforme in programma con un orizzonte temporale fino al 2023.
Elezioni Emilia Romagna: “il buon governo prevale”
Con la vittoria di Stefano Bonaccini in Emilia Romagna si può ben comprendere il fatto che il “buon governo prevale” e la Lega di Matteo Salvini può perdere male – citato anche da Il Fatto Quotidiano.
Priorità del Governo: riforma Bonafede sulla prescrizione
La prima cosa in agenda è la disastrosa riforma Bonafede sulla prescrizione, non a caso, votata dalla Lega.
Il premier Conte è chiamato ad una prova di responsabilità sulla durata dei processi.
