Un nuovo inizio per il Governo Conte bis che incassa la fiducia anche dal Senato, dopo la Camera, nonostante i tanti fischi e cori da stadio. Ecco cosa è successo
Dopo la Camera il Governo Conte Bis, ottiene la fiducia anche dal Senato per un pugno di pochi punti. Ecco i dettagli
La fiducia del Senato
E’ stata una giornata molto lunga per il Premier, che dopo la Camera si è trovato al cospetto del Senato per richiederne la fiducia. Un incontro teso, difficile e fatto di proteste e nuovi cori da stadio che hanno portato il tutto ad allungarsi sino dopo le ore 18 dalle 10 del mattino – orario di inizio dibattito.
I voti a favore sono stati 169 mentre i contrari 133 con 5 astenuti: un pugno di voti che avrebbero potuto ribaltare la situazione. L’Aula si è trasformata preso in un duello tra i due protagonisti ovvero Giuseppe Conte e Matteo Salvini che ha dalla sua parte una grande tifoseria.
Elisabetta Alberti Casellati ha tentato invano di far abbassare i toni e procedere con il dibattito in maniera serena, ma le urla hanno sovrastato ogni parola del Premier:
“elezioni! elezioni! traditore! senza onore!”
Gli astenuti alla votazione hanno trovato 5 persone, tra le quali il Dem Matteo Richetti, Gianluigi Paragone del M5S e tre senatori Svp.
Per il Premier questo è
“un nuovo inizio per l’italia, una stagione riformatrice di rilancio e speranza”
Mentre il leader della Lega Matteo Salvini ha così controbattuto:
“il programma? un compitino scritto a casa. abituatevi a tante piazze dove siete in minoranza nel paese e all’interno dei vostri partiti”