Il discorso di Matteo Salvini ha seguito quello del Premier Conte, dopo la dichiarazione delle sue dimissioni dal Governo. Che cosa ha definito?
Un discorso quello di Matteo Salvini che ha seguito quello di Giuseppe Conte che ha dato le sue dimissioni come Premier del Governo.
Il discorso di Matteo Salvini
Dall’aula di Senato è andato in corso il dibattito a seguito delle dimissioni di Giuseppe Conte, dove ha cercato di delineare tutti i punti fondamentali di questo Governo.
Per lui è importante che l’Italia sia in mano agli italiani e se si andrà al voto si cercherà di attuare tutti i punti, definiti dalla Lega sin dall’inizio:
“abbiamo fatto cose buone e abbiamo fatto cose sbagliate. chi fa e lavora può anche commettere errori”
Salvini non vuole che l’Italia sia in mano all’Europa per ogni tipologia di decisione e fa una proiezione del futuro:
“4 milioni di italiani andranno via e importeremo solo immigrati – i nuovi schiavi per qualcuno alla quale fanno comodo”
Evidenzia che va fatta per il futuro una manovra economica mirata e molto ben definita portando alla luce tutte le categorie di persone, che non sono mai state ascoltate.
La manovra economica coraggiosa
Secondo Matteo Salvini è importante essere a disposizione delle persone, per raccogliere idee – consigli – rimproveri per migliorare sempre di più.
Una manovra economica coraggiosa è imperativa – se il budget permetterà – per poter abbassare le tasse alle famiglie e agli imprenditori:
“possiamo investire al diritto al lavoro, alla sanità e anche alla felicità”
Evidenzia inoltre di non voler più cadere in una trappola sistematica di insulti e modi di fare non corretti:
“basta ai signor no che bloccano tutto”
Ha poi parlato di come nel prossimo futuro mancheranno medici e forze dell’ordine, cercando di voler attuare una linea differente:
“vorrei che gli italiani avessero un futuro migliore”