Parla per la prima volta il padre di Greta Thunberg, Svante, che si dice preoccupato per la figlia, anche se è felice ed ha vinto la sua battaglia contro la depressione
Svante parla della figlia Greta Thunberg e rilascia un’intervista – come si evince anche da Repubblica – calcando sui problemi che la piccola deve affrontare.
Inizialmente l’uomo pensava che fosse “una buona idea” lottare contro i cambiamenti climatici, ma dopo la tempesta d’odio che si è abbattuta sull’attivista diciassettenne, non ne è più tanto convinto della scelta. Greta è diventata un’icona mondiale degli ambientalisti e quotidianamente è oggetto degli haters, i cosiddetti leoni da tastiera, spargitori d’odio e fake news nel web. Papà Thunberg è molto preoccupato per l’eccessivo odio che la figlia deve purtroppo subire da quando ha iniziato la sua campagna. Svante Thunberg è arrivato a definire questa situazione come “il peggior incubo per un genitore.”
L’impegno di Greta
Dice inoltre che l’attivismo di Greta, la passione messa nel compito di sensibilizzare l’opinione pubblica sulle tematiche ambientali, ha avuto un risvolto positivo aiutandola a superare una pesante depressione che la ghermiva da almeno 3-4 anni. La ragazza non mangiava più, non andava a scuola, la situazione era diventata molto pesante e di difficile soluzione.
Questa malattia e gli odiatori ha spinto Svante ad accompagnare la figlia nel suo ultimo viaggio in barca a vela verso gli Stati Uniti. L’uomo afferma che si è mosso soprattutto per salvare la figlia e non il pianeta, proseguendo dicendo che ora la ragazza è felice e finalmente guarita dalla sua malattia che l’attanagliava da tre o quattro anni. Ricordando quel periodo Svante dice che ha cercato di passare più tempo con Greta perché
“Mia figlia aveva smesso di parlare, non andava a scuola e rifiutava il cibo”
ha proseguito dicendo che
“Ho due figlie e loro sono tutto ciò che conta per me. Voglio solo che siano felici”.
Greta ora è felice, anche se famosa il padre la vede come una persona normalissima, che può fare tutte le cose normali che fanno i suoi coetanei.
Si dice molto preoccupato da coloro che non vogliono cambiare il loro stile di vita per salvare il pianeta, arrivando ad inventare delle notizie false o vere e proprie bufale. Conclude dicendo che lui è molto preoccupato per le critiche mentre Greta – al contrario – le trova divertenti arrivando a riderne.