Guerra Trump e Twitter: il Presidente minaccia la chiusura dei Social
Il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump mercoledì ha minacciato di regolamentare o di chiudere le piattaforme di social media.
Ciò è accaduto dopo che Twitter Inc (TWTR.N) ha definito per la prima volta i tweet di Donald Trump “potenzialmente fuorvianti”.
Trump, senza addurre alcuna prova, ha ribadito le sue accuse di pregiudizio politico da parte dei Social Media twittando:
“I repubblicani ritengono che le piattaforme dei social media facciano tacere totalmente le voci dei conservatori.
Regoleremo con forza, o li chiuderemo, prima di poter mai permettere che ciò accada”.
Come riporta Reuters: ieri Twitter aveva messo in evidenza due dei tweet del Presidente Trump che affermavano, erroneamente, come le votazioni per posta avrebbero portato a una diffusa frode degli elettori.
Il popolare social con quartier generale a San Francisco ha fatto apparire subito sotto i post una scritta:
“Scopri i fatti relativi alle votazioni per corrispondenza!”.
Il link si collegava ad una pagina di verifica creata dalla piattaforma, ricca di ulteriori collegamenti e riassunti di articoli di notizie che smascheravano l’affermazione.
Trump vs. Twitter: è guerra tra il Presidente americano e il Social di San Francisco
Trump ha risposto su Twitter, accusando la piattaforma Social di
“interferire nelle elezioni presidenziali del 2020”
e insistendo sul fatto che
“come presidente, non permetterò che ciò accada”.
Il suo responsabile della campagna elettorale 2020, Brad Parscale, ha dichiarato che il “chiaro pregiudizio politico” di Twitter ha portato la campagna a ritirare
“tutta la nostra pubblicità da Twitter mesi fa”.
Twitter ha vietato tutta la pubblicità politica dallo scorso novembre.
Trump non ha ancora spiegato la sua minaccia al social Twitter.
Social: in dubbio le “protezioni” riservate dalla legge federale
Alcuni alleati di Trump si sono chiesti se piattaforme come Twitter e Facebook debbano continuare a godere delle protezioni di responsabilità previste dalla legge federale o debbano essere trattate più come editori.
Le protezioni riservate alle piattaforme Social protezioni hanno consentito la crescita senza limiti di Internet per oltre due decenni, ma ora alcuni alleati di Trump stanno sostenendo che le piattaforme di social media debbano essere sottoposte a un maggiore controllo.