Secondo i nuovi dati di Met Éireann, quest’anno sembra destinato ad essere il decimo anno consecutivo al di sopra delle temperature normali.
Lo stato del clima globale nel 2020.
Livelli da record
L’agenzia ha pubblicato la sua analisi in collaborazione con la dichiarazione, al momento provvisoria, dell’Organizzazione meteorologica mondiale (OMM) riguardo lo stato del clima globale nel 2020.
L’organizzazione internazionale ha avvertito che il 2020 è sulla buona strada per essere uno dei tre anni più caldi del mondo, e che quello dal 2011 al 2020 sarà il decennio più caldo del mondo.
Il 2020 ha registrato un record di uragani nell’Atlantico, incendi in tutto il mondo ed enormi spostamenti di popolazioni.
Senza contare le inondazioni che hanno minato la sicurezza alimentare in alcune parti dell’Africa e del Sud-Est asiatico.
Nel rapporto viene messo in evidenza che, per quanto si sia verificato un blocco di attività dovute al Covid-19, le concentrazioni atmosferiche delle emissioni di gas serra continuano ad aumentare a livello globale. Tutto questo determina un ulteriore riscaldamento globale a cui dovranno far fronte le generazioni a venire.
Una pesante eredità
Il climatologo senior, Keith Lambkin, ha messo in guardia da quello che in apparenza può sembrare un tempo estremo, ma che sembra essere destinato a diventare un clima comune nel nostro futuro.
Secondo il professore e direttore del Centro di ricerca sul clima ICARUS dell’Università di Maynooth, Peter Thorne, dovremo fare l’abitudine a tempeste e cambiamenti climatici.
Inoltre, ha dichiarato il professor John Sweeney, scienziato dell’Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC), per ogni grado di riscaldamento dell’atmosfera, abbiamo un aumento del 7% del vapore acqueo.
Con l‘aumento delle temperature globali, l’atmosfera può trattenere più vapore acqueo che la fa agire come una “spugna che perde”.
Come riportato anche da Androknos, poiché rapporto provvisorio 2020 sullo Stato del clima globale prende come rifermento i dati del periodo da gennaio a ottobre, il rapporto finale riguardo l’anno 2020 sarà pubblicato a marzo 2021.