Anche l’India è stata colpita dal coronavirus e ora tantissimi migranti sono in fuga, cercando di scappare dal Paese a piedi.
L’India colpita dal coronavirus ora vede tantissime persone che cercando di scappare a piedi: le colonne umane superano i piccoli gruppi. Ecco cosa sta accadendo.
Coronavirus nel mondo: gli indiani in fuga dal Paese
Una panoramica molto triste quella che racconta anche il Sole 24 Ore, evidenziando di come gli indiani – che siano in gruppi più o meno grandi – stiano scappando dal Paese a piedi.
Il blocco delle attività produttive di Mumbai e l’impossibilità di lavorare ha creato quindi una fuga da parte di tutte le persone che ora vogliono raggiungere le loro città, familiari e paesi di origine. Questi gruppi sono composti nella maggior parte da operai, muratori e lavoratori che si sono ritrovati da un giorno all’altro ad essere senza una paga giornaliera e – di conseguenza – impossibilitati a mantenere le condizioni di vita in città.
L’unica soluzione, sempre da come si evince dal quotidiano, è stata quindi quella di procedere con un viaggio a piedi lungo chilometri e tornare alla propria città, visto che i trasporti sono stati tutti fermati come da decisione del Governo.
Le parole del Premier Modi
Il Premier Modi ha lanciato un messaggio radiofonico dove chiede scusa a tutta la popolazione per aver messo loro in difficoltà con il lockdown totale:
“non avevamo alcuna alternativa”
Il blocco totale nel Paese è in vigore dal 24 marzo, con distanziamento sociale e chiusura anche per non compromettere ancora di più un sistema sanitario fragile, con controlli serrati da parte delle forze dell’ordine.