Lady Diana e i suoi figli sono stati “usati e venduti” dal Principe Carlo, per mettere in atto il suo piano perfetto con uno scopo ben preciso. Di cosa stiamo parlando?
Non c’è pace per Lady Diana e la scoperta del piano del Principe Carlo anche contro i suoi figli, sta facendo indignare gli inglesi – e non solo.
La gelosia del Principe Carlo
Il Daily Best fa entrare i suoi lettori in un mondo che non è piaciuto molto, anche se alcune persone facenti parte dello staff reale hanno dichiarato che queste affermazioni siano frutto di fantasia.
Non tutti sono concordi, infatti una voce che gira tra i corridoi ha fatto emergere la grande gelosia di Carlo nei confronti dell’ex moglie e dei figli per una questione di popolarità. L’erede al Trono non si sente amato dal popolo, sapendo benissimo che tutti vorrebbero William come Re e che la Regina indiscussa sarà sempre Diana.
Il Principe Carlo viene visto dal popolo come un uomo “debole e capace solo di fare delle manovre errate”, dal suo matrimonio ai suoi tradimenti sino a certe esternazioni poco eleganti.
Una gelosia che lo avrebbe portato a pianificare un piano diabolico per “vendere e usare” la sua famiglia.
Il piano per vendere e usare Diana, William e Harry
Il quotiano riferisce non solo della gelosia, ma anche dell’intolleranza del Principe nei confronti dell’atteggiamento easy e fuori dal protocollo dei figli, amato dal popolo ma non conforme alla vita reale.
Dietro a tutto questo, l’ex consigliere Mark Bolland sembra abbia svolto una operazione mirata sui media così da rafforzare la sua immagine, “vendendo e usando” le debolezze dei figli ed ex moglie.
Mettendo in evidenza le loro mancanze, punti deboli, passi falsi e atteggiamenti non conformi lui sarebbe riuscito a guadagnare punti con il Popolo, mettendo gli altri tre in disparte.
Sembra infatti, per fare un esempio, che sia stato proprio Bolland – su richiesta di Carlo – a divulgare il primo incontro, apparentemente segreto, di William e Camilla Parker oppure di Harry che si concedeva qualche droga leggera e festini.
Insomma, sono supposizioni come dice il quotidiano stesso: ma il dubbio tra gli inglesi resta e sono manovre non perdonate.