Laura Pausini, triste per la figlia Paola: ‘Ho pianto tutte le lacrime’

Laura Pausini scrive un lungo post su Instagram nel quale dice di sentirsi in colpa per una vicenda legata a sua figlia Paola di 6 anni. Ecco cos’è accaduto

laura non va alla recita della figlia
Laura Pausini

Il rimorso di  una madre. Laura Pausini, sul punto di cominciare il tour congiunto al fianco di Biagio Antonacci (prima tappa il 26 giugno dallo stadio San Nicola di Bari) ha dedicato un lungo post ad una vicenda personale.

Un’eccezione per una cantante da sempre troppo riservata come lei, che ha sempre mantenuto private le faccende legate  alla figlia Paola, 6 anni e al compagno Paolo Carta ben distanti dalle luci dei riflettori.

E’ difficile far combaciare tutto

La cantante si confida su come è possibile far combaciare carriera, palco e vita familiare e ammette che nemmeno per una che fa il suo mestiere e lo fa bene come lei è semplice.

«Oggi voglio raccontarvi una cosa un po’ personale che spesso non viene presa in considerazione per chi fa un lavoro come il mio perché si pensa sempre che tutto sia sempre facile e semplice per noi cantanti»

Dice, prima di arrivare al dunque. Laura è sempre stata molto brava con le parole e questo lungo post umanamente emozionante lo dimostra:

«Stamattina c’era la recita della mia Paola a scuola. In questi giorni di prove senza fine, sono riuscita ad accompagnarla alla recita di danza e all’incontro serale con tutte le classi, ma stamattina non sono riuscita a svegliarmi in tempo».

Anche per sua figlia è stato difficile

Per lei è stato un colpo al cuore, continua la 45enne e sa che anche per la figlioletta è stato difficile non avere la sua mamma con sé. Da una decina di giorni va a letto dopo le tre di notte e la sera prima aveva finito più tardi del solito con le prove, così si è addormentata alle 5.30. Laura Pausini prosegue così:

“Le avevo anticipato che forse non ce l’avrei fatta stamattina ma avevo comunque messo la sveglia per provarci perché ci tenevo tanto… per mezz’ora di ritardo. Per me è stato un colpo al cuore e so che anche per lei è stato difficile non avere la sua mamma con sé”.

Laura si è sentita molto in colpa,  perché anche se lei per fortuna sa che la sua priorità è essere la sua mamma, ha commesso un errore accettando di lavorare fino a così tardi la notte scorsa. Il flusso della meditazione della cantante che ha venduto più di 70 milioni di dischi non si ferma qui:

«Questo mio bel mestiere è anche molto complicato, per me e per lei. So che tante persone per lavoro non possono essere presenti a questi eventi dei nostri figli, in questi casi sapete come mi sono sentita stamattina piangendo tutte le lacrime».

Essere genitori, aggiunge, è davvero una cosa complessa. Ma sa di essere avvantaggiata perché può contare sull’aiuto di mamma Gianna, nonna presente. Tanto è vero che si prende qualche riga per ringraziare pubblicamente la sua mamma perché l’ aiuta tutte le volte che ce n’è bisogno. E avere la presenza di un genitore anche in questo caso è una benedizione.

https://www.instagram.com/p/By5F3kvCEez/

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