In Libia il generale Haftar è a pochi chilometri dalla capitale e tutti sono allerta per una presunta guerra civile. Ma cosa sta succedendo?
Haftar il generale della Libia è in marcia verso la capitale, con la conferenza Onu prevista il 16 aprile in totale rischio.
La marcia in Libia
Grande tensione in Libia per la marcia del generale che dista solamente 27 chilometri dalla capitale. Tra undici giorni è prevista la Conferenza Onu organizzata per la risoluzione della crisi e la preoccupazione sta aumentando di ora in ora.
Italia, Francia, Emirati Arabi, Gran Bretagna e Stati Uniti hanno evidenziato la loro grande preoccupazione in merito ai combattimenti, che stanno avvenendo a Garian. Gli stessi infatti invitano le parti a ridurre tutte le tensioni che sono nate che potrebbero minare la mediazione politica dell’Onu.
Dal canto suo, Mosca si sta adoperando perché non si debba utilizzare la forza.
L’organizzazione di sicurezza
Oggi è stato convocato un consiglio di sicurezza Onu – come si evince dal TG Sky 24 – richiesto direttamente allo stato britannico con la presenza speciale di Ghessan Salamè.
Nel frattempo le forze di Zawiya – ovest di Tripoli – hanno dichiarato “guerra” contro l’esercito del maresciallo Haftar prendendo nuovamente il controllo e arrestando dieci soldati del generale.
La comunità internazionale è preoccupata, soprattutto perché non si comprende quale possa essere l’idea finale del generale e cosa possa comportare il suo arrivo. La dichiarazione congiunta parla chiaro:
“i governi si oppongono a qualsiasi azione militare, considerando responsabili fazioni che faranno precipitare il conflitto civile”