Un afroamericano è stato ucciso in Louisiana da alcuni agenti. Si chiamava Trayford Pellerin ed aveva 31 anni. La polizia sta indagando.
L’afroamericano ucciso era armato di coltello a Lafayette fuori da un negozio.
Raggiunto da 11 colpi di pistola
Stando a quanto ha raccontato una testimone, l’afroamericano sarebbe stato ucciso da 11 colpi di pistola, esplosi dalla polizia. E’ successo lo scorso venerdì, 21 agosto, poco dopo le 20. Il 31 enne era in possesso di un coltello, a Lafayette (una città di 130mila abitanti), fuori da un negozio.
La testimone ha riferito anche che l’uomo avrebbe resistito al taser. Ora sul caso sta indagando la stessa polizia della Louisiana. La testimone ha ripreso tutto con il suo smartphone. Nel video, infatti, si sentirebbero chiaramente gli 11 colpi.
A riferirlo anche i media Usa e la Cnn. A chiamare i poliziotti sarebbe stato lo stesso proprietario del negozio. Nessun agente è rimasto ferito.
La dinamica
Una volta giunti sul posto gli agenti hanno provato a bloccare l’uomo. Trayford Pellerin si è poi dato alla fuga. Nemmeno i taser sono riusciti a bloccarlo. Per questo, gli agenti hanno pensato di raggiungerlo con dei colpi di pistola. Gli agenti erano sei.
La testimone Rickasha Montgomery ha raccontato agli inquirenti che l’uomo, che sembrava armato di coltello, incurante agli agenti e alle loro armi immobilizzanti, continuava a camminare. Egli si stava avvicinando alla porta del negozio della stazione di servizio, quando i poliziotti lo hanno raggiunto con i colpi di arma da fuoco. Il decesso dell’uomo è accaduto in ospedale.
Il caso è stato preso in carico dall’avvocato per i diritti civili Benjamin Crump il quale, come si legge su Repubblica, ha dichiarato ai microfoni della Cnn, che la famiglia di Pellerin ha fatto richiesta affinché gli agenti responsabili vengano licenziati:
“Ci rifiutiamo di lasciare che questo caso si risolva come tanti altri: in silenzio, senza risposte e giustizia”.
Si potrebbe trattare di un nuovo caso Floyd. Negli Usa imperversa ancora la protesta Black Lives Matter. A Lafayette la gente si è radunata laddove è stato ucciso l’uomo. Nella giornata di ieri sono stati esplosi dei lacrimogeni per disperdere la folla.