Luca Sacchi, il ragazzo che ha cercato di difendere la sua fidanzata, è morto dopo che l’aggressore gli ha sparato in testa. E’ caccia al suo assassino
Luca Sacchi, 25 anni e tutta una vita da vivere è morto a seguito del colpo di pistola ricevuto in testa solo per aver reagito ad una rapina.
L’aggressione a Roma
E’ accaduto questa notte a Roma, quando il ragazzo di 25 anni stava camminando con la sua fidanzata in zona Caffarella. I due giovani si stavano recando in un Pub – John Cabot – ed erano a piedi.
Due uomini, secondo le indiscrezioni, si sarebbero avvicinati da dietro colpendo violentemente la ragazza con un oggetto.
Successivamente le hanno rubato lo zaino: il fidanzato ha reagito a questo folle gesto inseguendoli e uno degli aggressori lo ha fermato sparandogli in testa. I due sono poi fuggiti a bordo di una Smart.
La morte di Luca e le condizioni della fidanzata
Il ragazzo è stato immediatamente portato all’Ospedale San Giovanni e nonostante l’operazione svolta dai medici, non è riuscito a sopravvivere.
Le sue condizioni sono infatti apparse subito disperate e nonostante tutto quello fatto per salvargli la vita, ora Luca non c’è più.
Ora gli inquirenti sono alla ricerca dei due aggressori, con l’aiuto dei video di sorveglianza e testimonianze.
La fidanzata Anastasiya ha riportato una contusione alla testa ma non è in pericolo di vita, in ospedale per accertamenti e analisi. La ragazza è sotto shock per l’accaduto e per aver perso il fidanzato – che ha solo cercato di salvarle la vita e riprendere lo zaino rubato.