La vicenda si è registrata ad Arezzo, in Toscana. Qualcuno ha temuto anche di essere stato contagiato dal Covid, ma il tampone ha escluso la positività.
A seguito di accertamenti, si è risaliti all’origine dei disturbi gastrointestinali.
La cena si trasforma in un incubo
Una cena come tante altre ce n’erano state, a base di sushi e sashimi, quella che lo scorso sabato si è trasformata in un vero e proprio incubo per una 15ina di persone di Arezzo.
Poco dopo la cena, molti si sono sentiti male, accusando mal di pancia, febbre e dolori all’addome.
Alcuni sono riusciti a curarsi in casa, altri hanno dovuti ricorrere alle cure dei sanitari.
In 15 si sono ritrovati al pronto soccorso della città toscana, tutti con la stessa sintomatologia.
Qualcuno ha anche pensato di essersi contagiato, ma i tamponi hanno dato per tutti esito negativo.
Come riferisce anche Fanpage, quattro di loro sono stati trattenuti in ospedale, per restare sotto osservazione. Altri hanno potuto fare ritorno a casa dopo poche ore.
Segnalata la vicenda all’Asl
“Mio figlio aveva un disturbo importante gastroenterico, siamo andati in ospedale, tutte le stanze al pronto soccorso erano piene di ragazzi con lo stesso disturbo”
ha raccontato la madre di uno dei pazienti.
Fatti i dovuti controlli è quindi emerso che i giovani, che avevano acquistato sushi e sashimi dallo stesso ristorante, erano stati colpiti da un’intossicazione alimentare.
I medici hanno quindi segnalato l’accaduto all’Azienda sanitaria locale, che ora provvederà a svolgere i dovuti accertamenti.
Qualche settimana fa la stessa vicenda era capitata ad una ragazza di Foligno, che ha subito il trapianto di fegato a seguito dell’intossicazione, scatenata dal pesce crudo.
Non è escluso, nel caso della 21enne di Foligno, che il pesce crudo assunto dalla giovane abbia fatto leva su una situazione epatica preesistente e mai venuta alla luce.