UE: dubbi sulle misure antievasione promosse dalla Manovra 2020
Dubbi sulle misure antievasione che il governo Conte Bis ha messo a bilancio nella Manovra 2020.
Nelle previsioni economiche autunnali l’UE ha espreso dubbi in merito alle misure antievasione:
“Le misure aggiuntive contro la frode fiscale previste nel progetto di bilancio 2020 dovrebbero sostenere le entrate, sebbene i relativi rendimenti siano soggetti a qualche incertezza”.
Da quello che si può comprendere la portata delle riforme messe in campo dal Governo Conte Bis sembrano essere messe in discussione dall’UE.
Comunque sia questa volta il commissario agli affari economici Pierre Moscovici assicura che non ci sarà alcuna apertura di una procedura e neppure il respingimento della manovra.
Italia e Francia, paesi con deficit e debiti elevati devono aumentare gli sforzi per migliorare le loro finanze pubbliche e ridurre il loro deficit strutturale.
Il Belpaese stima in 3 miliardi di euro il valore delle misure anti-evasione inserite nella Manovra 2020.
Manovra 2020, Gualtieri: “Nel 2020 prevediamo una crescita maggiore della Ue”
Le previsioni dell’UE sono molto in linea con quelle del Governo Conte Bis: Gualtieri sottolinea che si conta su una crescita economica maggiore nel 2020.
UE taglia le stime sul PIL Italiano
Nonostante l’ottimismo di Gualtieri, l’UE ha rivisto al ribasso le previsioni sulla crescita dell’Italia, per cui si attendono peggioramenti delle voci chiave sui conti pubblici.
L’economia italiana si è bloccata a inizio 2018 e non mostra ancora segnali di ripresa significativa.
Per il prossimo anno 2020 la crescita economica, a seguito della crescente domanda esterna e della moderata spesa delle famiglie, è destinata a riprendersi modestamente.
La stima di crescita sul 2020 è stata rivista dal +0,7% (mese di luglio) al +0,4%, mentre nel 2021 si stima un +0,7%.
Bruxelles prevede peggioramenti: la spesa pubblica in Italia è attesa in aumento a seguito dell’introduzione del Reddito di cittadinanza e di Quota 100 sulle pensioni.