Intorno alle 18 Maradona avrebbe abbandonato la clinica Olivos per proseguire la propria riabilitazione in una zona a nord di Buenos Aires.
Finalmente è arrivata l’ufficialità, Diego Armando Maradona ha lasciato l’ospedale di Buenos Aires. L’ex numero 10 di Napoli e Argentina era stato ricoverato, e successivamente operato, per un ematoma subdurale lo scorso 4 novembre.
Il fuoriclasse argentino continuerà la propria riabilitazione altrove
L’uomo, infatti, a bordo di un’ambulanza avrebbe lasciato l’ospedale intorno alle 18 per trasferirsi in una nuova sede dove continuare la riabilitazione. Come dichiarato in precedenza dal suo legale, Matias Morla, Diego sarà trasportato in una zona a nord di Buenos Aires, la capitale argentina.
Nello specifico l’ex calciatore proseguirà il suo percorso in una casa affittata nel centro residenziale di Villanueva a Tigre. Zona, fra le altre cose, molto vicina a dove risiedono due figlie proprio del Pibe de oro, Dalma e Giannina.
Diego per superare il momento avrebbe chiesto l’aiuto della sua famiglia
Un percorso che non sarà affatto semplice per Maradona, il quale oltre a rimettersi fisicamente dall’intervento dovrà superare in quelle mura le dipendenze da alcool e farmaci. Per questo motivo e data la serietà della situazione, il legale del campione gli ha consigliato di farsi aiutare dalla propria famiglia.
“Ciò che serve ora è un’unione familiare e che sia circondato da professionisti della salute. Quando dico unione familiare, intendo dire essere in pace con i propri parenti, che si rispettano a vicenda e che possono coordinare le visite. E su questo punto posso dire che per quanto riguarda le persone che potranno andarlo a trovare sarà lui stesso a decidere. Diego deve riprendersi al meglio dal problema che ha”.
Come detto da Morla, infine, l’unica cosa davvero importante in questo momento è la salute di Diego, con la speranza che grazie al supporto della sua famiglia potrà finalmente sconfiggere i suoi demoni interiori.