Maria De Filippi, l’inedita confessione al settimanale Di Più: ” L’ho fatto con uno sconosciuto, non l’ho mai detto ai mie genitori”
La conduttrice pavese, Maria De Filippi, confessa al settimanale Di Più cosa è successo durante una vacanza qualche anno fa.
Maria De Filippi, confessione al settimanale
La moglie di Maurizio Costanzo è una delle conduttrici più amate e seguite della televisione italiana. La regina di Mediaset ha dato vita ad una serie di programmi di successo tra cui ‘Uomini e Donne’ e ‘C’è Posta per Te’, che a distanza di tanti anni continuano a sbaragliare la concorrenza con ascolti da record. Dopo una stagione televisiva ricca di impegni, Maria De Filippi si è concessa qualche giorno di relax ad Ansedonia, in provincia di Grosseto.
Nella sua ultima intervista al settimanale Di Più, il volto di Canale 5 ha voluto raccontare la sua adolescenza, del suo rapporto con il marito e suo figlio, quest’ultimo adottato quando aveva 12 anni, la sua passione per i viaggi. Durante una di queste, la conduttrice pavese ha precisato che è successa una cosa che non hai mai raccontato ai suoi genitori, ecco le sue parole.
L’intervista alla conduttrice pavese
Durante la chiacchierata con il giornalista Oliviero Marchesi, Maria De Filippi ha voluto condividere con i lettori un ricordo particolarmente bello e avventuroso di quando era appena diciottenne. Nel dettaglio, la conduttrice pavese racconta di una vacanza che fece senza i suoi genitori in dovette accettare un passaggio da uno sconosciuto
“ (…) Ero avventurosa fin quasi all’incoscienza: alla fine del viaggio in Corsica, avevo finito i soldi e così sono tornata chiedendo un passaggio a un ragazzo che avevo conosciuto lì in vacanza. Quel ragazzo, ricordo, era di Sondrio, però doveva passare da Pavia, la mia città.”
E poi ha aggiunto:
“Ebbene, dopo avere fatto con lui la traversata in traghetto fino a Savona, sono tornata da Savona a Pavia in autostrada su una Vespa 125, seduta dietro di lui. Non ho mai detto ai miei genitori che avevo viaggiato in Vespa in autostrada per centosessanta chilometri, per giunta con un ragazzo che era praticamente uno sconosciuto”.