Le mascherine sono introvabili e gli ordinativi sono arrivati alle stelle da ogni parte di Europa, per evitare o comunque contrastare un possibile contagio.
La situazione è decisamente preoccupante e il numero di richieste per le mascherine che coprono il volto è triplicato.
Ordinativi triplicati di mascherine: non si trovano più?
Per evitare o comunque contrastare il contagio dal coronavirus ora le rischieste delle maschere anti virus sono triplicate. Non solo, perchè insieme sono raddoppiate anche le richieste di disinfettanti.
Se fino a poche ore fa gli italiani si proteggevano ma non pensavano “al peggio”, ora con le ultime notizie emerse la preoccupazione sta aumentando di ora in ora.
Come si evince da Il Resto del Carlino, attraverso una intervista al Dottor Roberto Angelini, è evidente che in tutta Europa ci sia l’esigenza di proteggersi quanto possibile.
Il Dottor Angelini evidenzia infatti che la situazione non è solo preoccupante ma anche molto delicata:
“se fino a qualche giorno fa ci si trovava dinanzi ad un’emergenza in fase calante, oggi si deve registrare una vera e propria esplosione”
Dove le persone devono ricorrere a tutti gli strumenti protettivi del caso.
La sua società Gammadis si è trovata quindi di fronte a degli ordinativi da ogni parte del mondo:
“abbiamo aumentato il numero di dipendenti, oggi in azienda siamo in 17 e cerchiamo di dare il massimo”
Confermando la difficoltà nel soddisfare tutte le richieste che arrivano da ogni parte d’Europa e ora in Italia:
“diamo priorità all’Italia, ma è oggettivamente difficile evadere una domanda che aumenta di pari passo con le preoccupazioni”
Il suo recente incontro con il Ministro Gualtieri ha messo in luce anche la necessità di pensare e attuare misure economiche:
“per contrastare le stime a ribasso del Pil causate proprio dal virus”
Ci sono anche dei casi di speculazione:
“resto sbalordito da chi approfitta di questo dramma per farlo”