Matteo Salvini definisce Renzi e i suoi “calamità naturali” e risponde agli attacchi, tra cui quello dello scrittore Saviano
Matteo Salvini è aperto al ragionamento, ma non alla possibilità di un Governo Renzi. Inoltre continua la polemica con Saviano.
Salvini e il ragionamento su Matteo Renzi
Il Ministro dell’Interno e leader della Lega, Matteo Salvini, continua a ribadire la sua volontà di rimanere al Governo. Le recenti dichiarazioni mostrano la sua apertura al ragionamento riguardo qualsiasi campo della politica, ma non su un possibile ritorno del Partito Democratico.
Salvini ha definito Renzi, Lotti e Boschi delle
“calamità naturali“
,e teme che la rottura con i 5 Stelle in piena estate porterà a un avvicinamento proprio con il Partito Democratico.
Botta e risposta con Saviano
Il leader della Lega ha ribadito di stare andando avanti nonostante le polemiche e i mille attacchi, come quello dello scrittore campano Roberto Saviano, che nei giorni scorsi ha scritto sui social che
“il destino di Salvini è il carcere, e questo lo sta capendo anche lui; basterà che si spengano le luci
La risposta del Ministro dell’Interno su Facebook è:
“Il signor Saviano mi vuole vedere in galera. Che faccio amici, gli do retta e mi dimetto o tengo duro”
Ci sono stati quasi 27mila commenti pari ad una media di oltre 110 al minuto.
Nel frattempo Salvini respinge la critica corrente, quella di aver innescato la crisi di governo troppo tardi, favorendo che i tempi della manovra finanziaria possano dettare quelli dell’agenda elettorale.
La risposta del Ministro dell’Interno è che se lo avesse fatto prima, avrebbe dato agli “inciucisti” il tempo per organizzarsi. Se non lo avesse fatto ad agosto, forse oggi avremmo già un governo diverso, un governo che è stato definito come un film dell’orrore.