La maturità 2019 è ufficialmente iniziata per tutti gli studenti italiani con la prima prova che metterà loro in serie difficoltà. Ecco le tracce decise e rese note dal Miur
Una grande giornata per gli studenti della maturità 2019, dove i millenials sono pronti a combattere per la loro indipendenza e fine di questo anno scolastico.
Le tracce della prima prova di italiano
Ci siamo, gli studenti di tutta Italia hanno iniziato puntuali con il loro vocabolario e la loro penna la prima prova che da il via all’esame più temuto e ricordato della vita.
Cellulari spenti e consegnati ai professori, fogli sul banco e la scoperta di quelle che sono le tracce per il tema di italiano – che in questi giorni ha fatto discutere.
La lettura dei ragazzi è concentrata sulla scoperta delle due tracce per analisi del testo, due sul tema di attualità e tre per il testo argomentativo.
Su cosa vertono i temi da svolgere per i ragazzi?
Per le tracce Tipologia A si trova Giuseppe Ungaretti con “Il porto sepolto”, Corrado Stajano con “Eredità del Novecento” e Leonardo Sciascia con “Il giorno della Civetta”.
Tra le scelte troviamo inoltre un brano di Montanari sul futuro e il suo utilizzo e quello di Fernbach sulla illusione della coscienza. I ragazzi hanno trovato anche Gino Bartali – campione di ciclismo – e il Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, ucciso dalla mafia con la moglie.
Quello che viene chiesto agli studenti è un elaborato sulla vicenda, nonché alcune impressioni personali – fondamentali.
Maturità 2019, le paure dei ragazzi
Partenza alle ore 8.30 dove i ragazzi hanno aperto il plico relativo alla prima prova di italiano, uguale per tutti gli Istituti e scelto – dopo una attenta lettura – quale dei temi di cui sopra svolgere.
Quest’anno si è puntato all’attualità, ai temi caldi e forse anche per vedere cosa ne pensano gli adulti del futuro di quello che sta accadendo nel mondo.
Tantissime le paure emerse tra le interviste dei media, pochi minuti fa all’uscita delle varie scuole.
Il Ministro Bussetti, invece, ha rilasciato questa mattina presto una intervista al TGCom24, dove ha spiegato l’importanza e la rivoluzione di questo nuovo esame:
“deve essere una occasione dove gli studenti possano esprimere se stessi”
Mantenendo sino all’ultimo minuto anonimato e assoluto divieto di fuga di notizie: e ci sono riusciti!
La seconda prova, invece, sarà differente a seconda degli Istituti e – anche in questo caso – massima segretezza sino a quando non saranno gli studenti a scoprire cosa dovranno affrontare.
Cari ragazzi, è arrivato il momento. Forza! Sono certo farete del vostro meglio!
Buon lavoro a tutti e ricordatevi “La fortuna non esiste: esiste il momento in cui il talento incontra l’opportunità” (Lucio Anneo Seneca). https://t.co/hCkUfr2cBs— Marco Bussetti (@bussetti_marco) June 19, 2019