Con la Mediterranea una situazione che si ripete? A pochi passi da Lampedusa non raggiunge Malta. Ma cosa sta succedendo?
La Ong Mediterranea è ferma vicino Lampedusa mentre Malta attende il loro arrivo per far sbarcare 41 migranti. Ma la situazione sembra essere molto particolare.
Il salvataggio dei migranti
Una situazione che sembra ripetersi dopo la Sea Watch e il gesto di Carola Rackete, con un’altra imbarcazione che ha salvato 54 migranti al largo delle coste libiche.
Nonostante fossero molto più vicini alla Tunisia, l’imbarcazione ha deciso di fare rotta verso Lampedusa fermandosi a poche miglia dalla cosa. Nella giornata di ieri 13 migranti sono stati portati in Ospedale – grazie all’aiuto di una motovedetta – in quanto gravi e in stato di necessità.
Mentre per il altri rimasti, Malta si è dichiarata disponibile per l’accoglienza: ma l’armatore ha dichiarato di essere impossibilitato nel raggiungere le coste maltesi.
Imbarcazione ferma vicino a Lampedusa
Secondo il Viminale questa è una vera e propria provocazione, proprio perché hanno la possibilità di far sbarcare immediatamente le persone a bordo in quel di Malta.
Ma l’armatore Alessandro Metz rilascia una dichiarazione al TGCom24, evidenziando di non poter fare una manovra del genere:
“la barca non è adeguata per situazioni del genere, alex non scappa ha bandiera italiana”
Aggettivando la dichiarazione del Viminale come “assurda”:
“noi a differenza di altri non scappiamo dai processi”
Sottolinea inoltre di essere pronti a consegnare i migranti nelle mani della marina militare di Malta, con loro mezzi diretti:
“non è venuto nessuno, se non si sblocca nulla noi entriamo”