L’omicidio di Melania Rea ha ancora dei punti molto oscuri, ma emergono dei dettagli agghiaccianti avvenuti prima della tragedia
Melania Rea, moglie e mamma uccisa per motivazioni non chiare, prima della tragedia voleva rivelare un segreto molto importante. Di cosa si tratta?
Il decesso di Melania
Era il 28 aprile 2011 quando questa giovane mamma viene assassinata nel bosco di Colle San Marco.
Una telefonata al 113 di un uomo che ha trovato il cadavere, senza alcun segno di choc – tanto da far sembrare ad uno scherzo: purtroppo però la verità si rivela differente.
La povera vittima era straziata dalle ferite, semi nuda e con una serie di dettagli particolari, che fanno pensare ad una vera e propria esecuzione.
Il marito, Salvatore Parolisi, viene condannato a 20 anni di reclusione come da conferma della Cassazione accusato del tragico omicidio.
Il terribile dettaglio prima della tragedia
Ma c’è un dettaglio emerso, accaduto due giorni prima che avvenisse il drammatico omicidio.
Proprio in quei giorni Melania aveva contattato la sua migliore amica, come è emerso in più occasioni a Chi l’ha Visto o su Libero Quotidiano, cercando di rivelarle un segreto, qualcosa che forse avrebbe potuto salvarle la vita.
La vittima aveva comunicato all’amica, che avrebbero dovuto vedersi il prima possibile – per la rivelazione di qualcosa di terribile della quale era a conoscenza.
Un incontro mai avvenuto e un segreto mai emerso, che porta ad avere ulteriori dubbi su tutta la faccenda. Non solo, perché l’amica ha rivelato – a suo tempo – di essere stata contattata direttamente da Salvatore Parolisi proprio per chiedere se il giorno 18 aprile si fossero sentite e quale l’oggetto della conversazione.
Perché tanto interesse per una telefonata tra amiche, visto che l’uomo non aveva mai contattato l’amica di Melania – in quindici anni di amicizia?
