Nadia Toffa, l’ex inviata de ‘Le Iene’ è venuta a mancare lo scorso 13 agosto, stroncata da un cancro al cervello. Molti si stanno chiedendo, quale sarà stato il destino della piccola Totò
Dopo una straziante battaglia contro il tumore, Nadia Toffa non cel’ha fatta, e lo scorso 13 luglio, ci ha lasciato per sempre lasciando un profondo vuoto in tutti quelli che speravano potesse battere quel ‘bastardo’.
Si è battuta con onore e positività, facendosi portavoce e paladina di chi come lei stava combattendo la stessa guerra. Un sorriso inguaribile e tanta speranza, che l’inviata trasmetteva tramite i suoi post sul suo profilo social.
Profondo, immenso e indispensabile l’affetto di chi la seguiva, della sua famiglia, e della sua piccola e fedele compagna di viaggio, la sua bassottina Totò.
Ciò che a tal proposito tutti si stanno chiedendo, quale sarà stato il suo destino? a chi sarà stata affidata?
Nadia Toffa e la sua fedele amica quattro Zampe
Nell’arco del suo ultimo anno di vita, l’inviata de ‘Le Iene’, così come rivelò durante una delle sue ultime interviste, non appena scoperta la sua malattia ha voluto farsi dei ‘regali’, quali una casa e la compagnia della sua dolcissima bassottina, Totò.
La piccola proviene da una cucciolata di sei bassottini, di una signora che non potendosene occupare decise di regalarli. E fu amore a prima vista tra loro due.
L’Ottobre scorso annunciò l’entrata nella sua famiglia con un post su Instagram, ecco cosa scrisse per l’occasione:
‘Ciaoooo!!! Lei è la new entry in casa Toffa. Si chiama Totó (vi piace?) ed è femmina. Erano 6 cuccioli. Difficile mantenerli tutti e quindi perché non dare una mano alla signora che era la loro padrona che non poteva tenerli tutti […] Tiene i piedi come me a papera! Identiche! Separate alla nascita’
Il destino della piccola Totò
Dopo la morte di Nadia Toffa, tanti i messaggi d’affetto nei confronti dell’inviata e della sua famiglia.
Tanti inoltre si sono chiesti quale è stato il destino della bassottina, a cui ora mancherà certamente la sua padroncina, strappata dalla vita troppo presto.
Sempre con lei in ogni suo viaggio, adesso sarà stata affidata molto probabilmente alle cure della sua famiglia, la sua mamma e le sue due sorelle.