Il segretario del Pd Nicola Zingaretti dopo i tre giorni a Bologna esprime il suo giudizio e non solo sul futuro del Paese ed elezioni regionali
Nicola Zingaretti reduce dai tre giorni di Bologna si esprime non solo su Salvini ma anche su altri punti dell’Italia di oggi.
I tre giorni di Bologna
Dopo tre giorni a Bologna per l’appuntamento “Tutta un’altra storia”, il segretario del Pd ha commentato anche la manifestazione della Lega avvenuta negli stessi giorni contro la mobilitazione delle sardine in Piazza Maggiore.
Secondo il suo punto di vista non è difficile battere la Lega e la destra ma per far questo necessita di un campo largo, cercando di mettere insieme le energie della società civile arginando le ambizioni dei vari politici.
Secondo il segretario
“la destra offre finte e parziali offerte, dopo 15 mesi di governo abbiamo visto tutti come salvini sia il più incapace a risolvere i problemi degli italiani”
Evidenziando che la missione principale del Pd e Governo sia contrastare il più possibile gli umori neri del Paese:
“ecco cosa serviamo e cosa vogliamo diventare”
Queste tre giornate hanno dato anche il via per la modifica dello Statuto del Pd, al fine di mettere la parola fine all’automatismo – ovvero che il segretario del Pd sia il nome indicato per la Presidenza del Consiglio.
Tantissime le discussioni di queste ore all’interno del Partito, in merito alle alleanze che ci dovranno essere per le elezioni regionali in Emilia e tutto quello che concernerà, anche senza alleanza con il M5s.