Nonna uccisa di botte a Ferrara: picchiata a mani nude mentre era in auto col nipote. L’anziana è morta poco dopo l’arrivo in ospedale
Tragedia a Ferrara: nonna uccisa di botte dal nipote. Cos’ha scatenato la furia omicida del giovane?
La tragedia in auto
Era in auto con il nipote quando si è scatenata la furia omicida del giovane. Maria Luisa Silvestri, 71enne di Ferrara, è stata uccisa a mani nude dal nipote, che l’ha picchiata fino ad ucciderla.
I 2 era in auto, a bordo di una Lancia Y, quando la vettura avrebbe iniziato a rallentare, insospettendo una donna alla guida. La signora ha allertato suo cognato, carabiniere, che ha chiamato i rinforzi e si è recato sul luogo dove si trovava l’auto della vittima.
Non senza fatica è riuscito a bloccare il ragazzo, Pierpaolo Alessio, 22 anni, che si stava accanendo sulla nonna con pugni e calci. Il carabiniere, con l’aiuto di un passante, ha trascinato il ragazzo fuori dall’auto.
Il decesso della nonna in ospedale
Dopo l’intervento del carabiniere, la donna è stata trasferita in codice rosso all’ospedale di Ferrara. Durante il trasporto in ambulanza le condizioni della vittima sono precipitate: il cuore di Maria Luisa ha cessato di battere poco dopo il suo arrivo nel nosocomio ferrarese.
I carabinieri stanno ora indagando per capire cos’abbia scatenato la violenza omicida del ragazzo, nipote della vittima.
Dai primi riscontri, sembrerebbe che Pierpaolo Alessio abbia già subito una condanna per reati contro il patrimonio. Nel suo passato anche diversi problemi per alcol e droga, che farebbero propendere gli inquirenti in questa direzione.
Resta, comunque, ancora tutto da accertare. Bisognerà capire se il giovane avesse bevuto o fatto uso di sostanze stupefacenti prima del pestaggio e se abbia ucciso la donna a mani nude o se, al contrario, abbia utilizzato qualche arma per ferirla a morte.