I 176 migranti della Ocean Viking verranno accolti al porto assegnato di Taranto, come da decisione presa dalle autorità italiane. E dopo cosa accade?
I 176 migranti che sono stati salvati dalla Ocean Viking arriveranno a Taranto, dopo le disposizioni per l’assegnazione di un porto sicuro. Ecco cosa accadrà subito dopo.
I salvataggi della Ong
La Ong Sos Mediterranée e Medici senza Frontiere in questi giorni hanno effettuato dei salvataggi, lungo la costa libica di alcune persone in difficoltà dentro le loro imbarcazioni.
Nella giornata di ieri ha salvato 74 persone – tra i quali 6 bambini – che erano su un gommone, dopo che la Alarm Phone aveva lanciato l’allarme. L’imbarcazione infatti sembrava essere in panne, a largo della Libia e i migranti hanno chiesto aiuto viste le condizioni del mare che iniziavano a peggiorare durante l’orario notturno.
La Ong ha prontamente risposto alla chiamata, andandoli a prendere e mettendoli in salvo. Ma non è l’unica chiamata alla quale hanno risposto, infatti sempre ieri ha salvato altre 102 persone – tra cui 12 donne (4 incinte) e 9 bambini che si trovavano pericolosamente stipati dentro una piccola imbarcazione.
L’assegnazione del porto di Taranto
Il Tweet è stato lanciato proprio dalla Ong per confermare che le autorità italiane hanno disposto lo sbarco presso il porto di Taranto:
“Hanno assegnato il porto di taranto, come luogo sicuro. Siamo sollevati dal fatto che 176 persone raggiungeranno un luogo sicuro senza inutili ritardi”
Ma Alarm Phone lancia un nuovo appello, per una imbarcazione di un gruppo di 75 persone che afferma di essere in fuga dal campo libico dove alcuni migranti sono stati uccisi nel mese di luglio:
“urge soccorso immediato, non hanno acqua e cibo – stanno male e le onde sono alte”
Gli appelli della piattaforma sono continui e cercano di salvare tutte le persone in fuga. Ora che i migranti arriveranno a Taranto, verrà disposto il controllo sanitario – identificazione e poi si procederà con la richiesta di spartizione nei vari Paesi Europei.