Caccia aperta per trovare il colpevole dell’omicidio di Filomena Bruno, uccisa a coltellate dopo essere stata minacciata due giorni prima
Occhi aperti sull’omicidio Filomena Bruno, accoltellata a Orta Nova provincia di Foggia. Ora emerge cosa sia accaduto alcuni giorni prima.
La morte violenta di Filomena Bruno
La donna di 53 anni anni è morta davanti agli occhi dell’anziana madre e si pensa anche per difendere sua figlia, dalla follia dell’ex genero.
Questo quanto trapela dalle prime indiscrezioni, dopo che è stata accoltellata mentre si trovava in Viale Diaz. Stava entrando nel cortile di casa di sua madre quando qualcuno l’ha raggiunta e l’ha colpita a morte.
Un dramma che ha lasciato la comunità sotto shock, scossa per il precedente caso di omicidio suicidio di Ciro Curcelli – come vi raccontiamo in questo nostro articolo.
Il Sindaco Mimmo Lasorsa ha lanciato il suo urlo di disperazione su Facebook:
“ancora una volta il grido di dolore di un paese che si innalza sopra ogni cosa. non ci sono parole”
Il sospetto sull’ex genero
Bisogna fare un piccolo passo indietro in questa terribile storia, infatti i sospetti degli inquirenti ricadono tutti su Cristoforo Aghilar – uomo di 36 anni pregiudicato ed evaso dagli arresti domiciliari.
Lo stesso era l’ex fidanzato della figlia, ossessionato e geloso che è sparito nel nulla dopo l’omicidio. Le indiscrezioni evidenziano una settimana fa aveva già minacciato con una pistola la vittima mentre si trovava nel bar del fratello.
Proprio per questo motivo, non sentendosi sicura, si era momentaneamente trasferita dall’anziana madre. Era anche sottoposta a misure di vigilanza particolari da parte dei Carabinieri – infatti avrebbe dovuto comunicare ai militari ogni suo spostamento, sino a quella tragica sera.
Le indagini a tappeto non si fermano e la caccia all’uomo da parte degli inquirenti è serrata in tutte le zone vicine e lontane. Recuperata nel mentre l’arma del delitto.