Antonio Vicari, 65 anni, si è ucciso con la stessa pistola con cui ha fatto fuoco contro Sharon Micheletti, 30 anni.
Prima di togliersi la vita, l’uomo ha tentato di uccidere anche l’amico che era con la donna.
Omicidio-suicidio a Ventimiglia
Tre colpi di pistola per uccidere la sua ex compagna, un quarto proiettile per togliersi la vita. È l’ennesimo omicidio-suicidio avvenuto nel pomeriggio di domenica, 13 giugno, a Ventimiglia.
Antonio Vicari, 63 anni, ha ucciso la sua ex compagna, Sharon Micheletti, 30 anni, poi si è tolto la vita.
Stando al racconto di alcuni testimoni, l’uomo avrebbe seguito la donna ed il suo attuale compagno in un bar a via Ardea. Dopodiché i due avrebbero fatto una sosta in via Gianchette, per comprare le sigarette.
Mentre il compagno della donna è sceso dall’auto, Vicari si è avvicinato alla vettura ed ha esploso tre colpi di pistola contro la 30enne, che è morta sul colpo.
Dopodiché ha seguito l’attuale compagno nel bar. La proprietaria, vedendolo armato, ha avuto la prontezza di serrare la porta. Così Vicari è fuggito verso il fiume e si è tolto la vita.
Il post da brividi su Facebook
Qualche giorno fa, Antonio Vicari, che era già finito in carcere per molestie contro la prima moglie ed era stato denunciato anche dalla vittima, aveva scritto un post su Facebook che, alla luce dei fatti, sembra un amaro presagio.
“Pensa bene che anche quando dormi, io sono lì molto vicino, figurati quando sei con l’amante: non c’è posto che puoi nasconderti”
si legge sulla sua pagina social.
Vicari e Micheletti avevano avuto una relazione che era ormai finita. Da allora, era iniziato un vero e proprio incubo per la giovane donna, che lo aveva denunciato diverse volte per minacce e molestie.