Osservatorio INPS, numero di ore di Cassa Integrazione autorizzate in piena emergenza Covid-19
I dati INPS parlano chiaro in merito al numero di ore di Cassa Integrazione autorizzate in piena emergenza Covid-19.
L’INPS rimarca che il monte ore CIG è così elevata che non risulta comparabile con la misura delle autorizzazioni effettuate nei primi mesi del 2020.
Per tutto il 2009, primo anno della grande crisi economico-finanziaria, furono infatti autorizzate 916,1 milioni di ore.
È quanto fotografato dall’Osservatorio INPS sulle ore autorizzate di Cassa Integrazione Guadagni: nella sezione allegati troviamo un report sulla “Cassa integrazione guadagni e Fondi di solidarietà – Ore autorizzate per emergenza sanitaria”.
L’insorgere dell’epidemia in Italia alla fine di febbraio, e i provvedimenti normativi emanati con riferimento alla sospensione e alla riduzione delle attività economiche, determinano delle misure elevatissime degli indici congiunturali del mese di aprile rispetto a quello di marzo.
Osservatorio INPS: Cassa Integrazione Ordinaria mese di aprile
Per quanto riguarda la cassa integrazione ordinaria (CIGO), ci sono tre settori per i quali si registra, nel mese di aprile, un numero di ore autorizzate superiore ai 100 milioni:
- settore “costruzioni” con 134,3 milioni di ore,
- settore “fabbricazione di macchine e apparecchi meccanici ed elettrici” con 133,3 milioni di ore,
- settore “metallurgico” con 130,0 milioni di ore;
- settore “tessile e abbigliamento” con 43,1 milioni di ore e
- industria del “legno” con 40,2 milioni di ore.
Questi cinque settori assorbono il 68% delle autorizzazioni del mese di aprile.
INPS, Cassa Integrazione in Deroga mese di aprile
Per quanto concerne la Cassa integrazione in deroga tra i settori che hanno avuto più ore autorizzate ci sono:
- il “commercio” con 16,0 milionidi ore,
- “alberghi e ristoranti” con 12,2 milioni di ore,
- “attività immobiliari, noleggio, informatica, ricerca, servizi alle imprese” con8,3 milioni di ore.
Fondi di Solidarietà mese aprile, i dati dell’INPS
I settori che hanno avuto più ore autorizzate nei fondi di solidarietà sono gli stessi della CIG in deroga:
- “alberghi e ristoranti” con 25,9 milioni di ore,
- “commercio” con 20,0 milioni di ore, “attività immobiliari, noleggio, informatica,ricerca, servizi alle imprese” con 16,8 milioni di ore.