Il prefetto di Cosenza, Paola Galeone, indagata per corruzione. Avrebbe intascato da un’imprenditrice una mazzetta da 700 euro
Paola Galeone indagata per corruzione. La vita politica del prefetto di Cosenza che avrebbe intascato una mazzetta.
Indagato il prefetto di Cosenza
Paola Galeone, prefetto di Cosenza, indagata per corruzione. È la notizia pubblicata in esclusiva dalla Gazzetta del Sud e ripresa anche da Fanpage.
L’accusa per il prefetto è di corruzione. La Galeone avrebbe intascato una mazzetta di 700 euro da un’imprenditrice. La stessa imprenditrice avrebbe poi denunciato l’accaduto alle forze di Polizia.
Lo scambio della mazzetta sarebbe avvenuto in un bar del capoluogo e il momento dello scambio sarebbe stato ripreso dal personale della Squadra mobile del capoluogo cosentino.
A denunciare quanto successo sarebbe stata la stessa imprenditrice. La donna, su richiesta del prefetto, avrebbe dovuto emettere una finta fattura da 1220 Euro, per ottenere una parte del fondo destinato ai prefetti.
La Galeone avrebbe così ottenuto 700 Euro e 500 sarebbero, invece, andati all’imprenditrice. La donna avrebbe però raccontato tutto alla polizia con cui avrebbe concordato l’orario di consegna della mazzetta, in modo da riprendere il momento dello scambio.
All’uscita dal bar la Galeone è stata fermata dalla Polizia e condotta in Questura.
Gli studi e la carriera di Paola Galeone
Classe ’61, Paola Galeone è di origini tarantine. Dopo essersi laureata in Giurisrudenza e Scienze all’Università di Bari, nel 1987 è stata assegnata alla prefettura di Taranto.
Nel 2008 è stata trasferita a Cosenza come vicario del Prefetto. Cinque anni dopo è stata nominata Prefetto con incarico di Vice commissario del Governo in Friuli Venezia Giulia.
Dal 23 luglio 2018 Paola Galeone è diventata prefetto della Provincia di Cosenza. Precedentemente aveva svolto le stesse funzioni nella prefettura di Benevento. Iscritta all’Albo dei giornalisti della regione Puglia, ha ricevuto l’Onorificenza di Commendatore dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana”.