Una trasformazione incredibile quella del noto conduttore, al timone del talk show Dritto e Rovescio, in onda su Rete 4.
Cosa si cela davvero dietro questo cambio di look ed il notevole dimagrimento.
Paolo Del Debbio: la trasformazione
Un look rinnovato ed una perdita di peso che non sono di certo passati inosservati agli spettatori della nota trasmissione televisiva, Dritto e Rovescio, in onda il giovedì sera su Rete 4.
Al timone del talk show, Paolo Del Debbio, che a 62 anni è apparso totalmente cambiato, complici i tanti chili persi e la barbetta sale e pepe che gli incornicia il volto.
Molti utenti si sono chiesti cosa si celi davvero dietro questa repentina trasformazione del conduttore.
Del Debbio ha perso ben 27 chili: una perdita di peso piuttosto consistente che ha destato molto scalpore e preoccupazione tra gli appassionati del talk show Mediaset.
La replica del conduttore
Dopo i tanti messaggi pervenuti, è stato lo stesso Del Debbio a spiegare i motivi di questa sua radicale trasformazione fisica.
In un’intervista al Corriere della Sera, il conduttore ha infatti raccontato che non c’entra nulla la salute con la sua scelta di dimagrire.
Qualcuno aveva infatti avanzato l’ipotesi che fosse malato, ma fortunatamente non è questo il caso.
“Non sono mai stato meglio. Mi sento meno affaticato, più sciolto, cammino più leggero e il cervello è più veloce. sentirsi anche meglio con se stesso non è una cosa brutta”.
Il conduttore è stato seguito da un medico, ha mangiato meno ed ha ridotto drasticamente il suo peso.
Tra le ipotesi avanzate dai telespettatori appassionati della sua trasmissione, anche quella di un nuovo amore all’orizzonte per il conduttore televisivo.
È lo stesso Del Debbio a smentire le voci di una presunta nuova relazione. Il conduttore ha infatti confermato di essere ancora single e di trascorrere il suo tempo tra lettura, studio e lavoro.
“Se ci fosse un nuovo amore, non lo direi neanche sotto tortura”
ha replicato il giornalista.
Ma quanto è diventato fregno Del Debbio da quando è dimagrito?
— Alberto Martinetti (@albimartinetti) November 22, 2020