Le parole di rassicurazione arrivano dal presidente e amministratore delegato di Irbm di Pomezia, Piero Di Lorenzo.
Funziona anche sulla variante inglese.
Sicuro fino al 100%
E’ quanto emerso da uno studio dell’Università di Oxford, che nei giorni scorsi ha pubblicato una bozza di articolo scientifico dalla rivista The Lancet.
Il vaccino Covid di AstraZeneca ha un effetto di protezione maggiore del previsto anche dopo la prima dose. E fornisce una maggiore sicurezza se passano almeno 12 settimane tra la prima e la seconda somministrazione.
Occorre ricordare che AstraZeneca è uno dei tre vaccini già autorizzati in Europa e in Italia, la somministrazione è già partita anche nel nostro Paese, tuttavia con un limite consigliato dall’Aifa (agenzia del farmaco) che esentava gli over 55.
Ora arrivano a rinforzo circa la validità del vaccino AstraZeneca, sicuro fino al 100%, le parole di Piero Di Lorenzo, presidente e amministratore delegato di Irbm, l’azienda di Pomezia specializzata nel settore, che ha collaborato con la multinazionale anglo-svedese al fine di realizzare il siero contro il Coronavirus.
Inoltre viene preannunciato che entro fine marzo arriveranno in Italia cinque milioni di vaccino Covid AstraZeneca.
Di Lorenzo come riferisce Fanpage, intervenendo in diretta sul canale YouTube ha spiegato:
“L’Ema ha approvato il vaccino dai 18 anni in su, non mettendo limiti “
tuttavia ha aggiunto come nel dare il via libera dell’Aifa sia comparso il limite dei 55 anni.
Vaccinare un numero più elevato di persone
Di Lorenzo ha voluto precisare come gli studi eseguiti abbiano messo in risalto anche una efficacia del 100% del vaccino in relazione alla malattia grave.
Un risultato del genere sta a indicare che in caso di infezione una persona potrebbe oltre che risulterebbe asintomatica, presentarsi con sintomi lievi tali da non obbligare un ricovero in ospedale.
E’ previsto anche che cominci la sperimentazione del vaccino in quei soggetti fino ad ora esclusi, ovvero sui minori di età compresa tra i 6 e i 18 anni.
Per quanto il vaccino si sia già dimostrato efficace sulla variante inglese, sono in corso specifici accertamenti se può essere impiegato anche per la variante sudafricana e brasiliana.
L’impegno per recuperare sul ritardo nelle vaccinazioni è sotto gli occhi di tutti, Di Lorenzo ha voluto esprimere la sua fiducia in merito alle consegne e alla campagna vaccinale.