Addio alla plastica dal 2021? Non a tutta ma ad una maggior parte di prodotti da noi utilizzati giornalmente. Vediamo nel dettaglio a cosa dovremo rinunciare per il bene della Terra
La plastica è diventato uno dei killer più silenziosi ai danni dell’ambiente e ora il Parlamento Europeo ha disposto la legge che ne vieterà l’utilizzo. Di cosa stiamo parlando?
Quale plastica è vietata
A partire dal 2021 nell’Unione Europea è stato disposto il divieto nell’utilizzo di oggetti in plastica monouso come i bastoncini per la pulizia delle orecchie – i bastoncini per i palloncini – piatti – posate – bicchieri – cannucce e altri prodotti che potranno essere implementati in futuro. Questi sono altamente inquinanti e il loro utilizzo singolo porta ad un inquinamento tale, da distruggere l’intero eco sistema mondiale.
La legge è stata approvata ieri sera presso Strasburgo con una maggioranza che passerà di certo alla storia, con 563 si contro i 35 no e 28 astenuti dal voto.
La legge
Secondo la direttiva entro il 2029 si dovrà arrivare all’obiettivo di ritiro del 90% delle bottiglie in plastica e entro il 2025 si chiede che almeno il 25% di queste venga prodotto con materiali riciclati con una quota che dovrà arrivare al 30% nel 2030.
Quindi addio ai prodotti di largo consumo individuale ma anche sensibilizzazione per le aziende produttrici, al fine di utilizzare materiali prettamente riciclati e riciclabili per dar loro una seconda vita. La direttiva in Italia verrà recepita quanto prima, non appena l’iter formale sarà concluso a fine aprile.
Un passo molto importante per il Pianeta, l’eco sistema e gli animali con uno sforzo da parte degli umani nel comprendere di come questo materiale usa e getta ci stia definitivamente distruggendo.