Il Ponte Morandi non trova pace nemmeno durante la sua costruzione con un incendio che ha interessato la pila 13. Ecco cosa è accaduto
Un incendio sulla pila 13 del Ponte Morandi e un nuovo rallentamento che porta la popolazione a credere che questo luogo “non abbia pace”.
L’incendio alla pila 13 a Genova
Questa mattina alle 5.30 un incendio è divampato al cantiere dove gli operai sono a lavoro per la ricostruzione del nuovo Ponte dopo il disastro e il suo crollo.
Tutto il rogo ha travolto le nuove pile che si trovano sul lato est del cantiere – Via Fillak – e i Vigili del Fuoco hanno preferito chiudere la via in questione per motivi di sicurezza.
Genova24 ha raccontato il fatto e sembra, da una prima ricostruzione che ci sia l’errore umano dietro a questo disastro. Un operaio infatti stava utilizzando un flessibile e le scintille avrebbero raggiunto il polistirolo. Ora l’incendio è sotto controllo ma i Vigili del Fuoco hanno dovuto fare un lavoro difficile utilizzando anche l’autoscala.
Questo incidente porta la tabella di marcia a rallentare nuovamente, dopo che il Sidaco e Commissario Bucci aveva evidenziato un ritardo nei lavori di un mese e mezzo circa.
Il viadotto parzialmente crollato il 14 agosto 2018 ha portato alla morte di 43 persone e 600 sfollati. Una ferita che Genova non può dimenticare e in queste ore – tra incidenti e rallentamenti – in molti hanno pensato di come questo luogo non abbia pace.
Per ora non sono stati comunicati feriti a seguito del rogo. Gli aggiornamenti sono previsti per le prossime ore.