Il sindaco di Genova ha annunciato che a marzo il ponte Morandi dovrebbe essere visibile e la prima macchina è prevista a maggio
Nonostante le molte polemiche i lavori di ricostruzione del ponte Morandi vanno avanti ed il sindaco Marco Bucci annuncia importanti novità sulla fine dei lavori prevista per i primi mesi del 2020.
Le polemiche sui lavori di ricostruzione
Intorno ai lavori di ricostruzione del ponte Morandi crollato nell’agosto 2018 molte polemiche sono nate per l’assegnazione dell’appalto e per le tempistiche.
Il Governo infatti, contrario alla partecipazione di Autostrade per l’Italia nella gara d’appalto ha varato un decreto di esclusione inviato dal Tar della Liguria alla Corte Europea per vagliare la conformità costituzionale del decreto.
Il governatore della Liguria Toti ha sottolineato come sia importante trovare un punto comune nella questione:
“Chiunque remi contro non fa un dispetto a Toti o a Bucci, ma lo fa a tutta la Liguria, ai cittadini, alle sue imprese e all’Italia e, quindi, dobbiamo essere uniti e compatti a chiudere nei tempi questo lavoro”
Per Toti infatti dai lavori di ricostruzione dipende la credibilità internazionale dell’Italia che è sotto gli occhi di tutti.
Il progetto firmato dall’architetto e senatore a vita Renzo Piano prevede un ponte lungo 1.067 metri diverso dal viadotto crollato, con 18 pile in cemento armato di sezione ellittica e 19 campate come riporta TgCom24.
La realizzazione è affidata Joint Venture PerGenova, costituita da Fincantieri e Salini Impreglio.
Le previsioni di fine lavori ufficializzate dalle istituzioni
Le dichiarazioni rilasciate dal sindaco Marco Bucci vogliono dare un punto alle polemiche riguardo i tempi di fine lavori.
In seguito al sopralluogo effettuato insieme al governatore Toti, il sindaco ha infatti dichiarato come riporta Il Corriere:
“Tutti i lavori edilizi, non quelli di acciaio ma le pile, saranno terminati entro la fine di gennaio. Questo consentirà di vedere a metà marzo il ponte completo”
Inoltre la previsione è di vedere la prima macchina passare sul nuovo viadotto a metà maggio.
Il presidente della Regione Liguria ha sottolineato che i lavori procedono nonostante il maltempo dell’ultimo periodo che sta flagellando la regione:
“Io resto ottimista sul fatto che, settimana più o settimana meno, dobbiamo chiudere questo cantiere prima dell’estate”
Sono previsti anche per questi ultimi giorni dell’anno alcuni importanti traguardi come le campate laterali montate prima a terra e poi alzate già pronte e sicure.