Identificato il corpo della donna morta in circostanze misteriose a Ponte Sisto, ma gli amici non hanno dubbi su quello che è accaduto
Un vero e proprio giallo sulla morte della donna ritrovata a Ponte Sisto da un passante, ora identificata e con un brutto presentimento da parte degli amici.
Chi è la donna morta a Ponte Sisto?
Imen Chatbouri era una campionessa d’atletica di 37 anni di origine tunisina, trovata morta ieri a Roma.
Un passante ha notato il corpo e ha allertato immediatamente i Carabinieri che sono intervenuti sul posto. Il cadavere si presentava con volto tumefatto, ai piedi del muraglione alto circa 15 metri con indosso scarpe da ginnastica – leggings e un borsone da palestra con i suoi documenti.
Un vero e proprio mistero per gli inquirenti che devono scoprire cosa sia accaduto alla donna, prima della caduta ovvero se sia stata o meno spinta oppure caduta.
La vita di Imane Chatbouri
L’autopsia sul cadavere della povera donna è stata disposta, così da poter avere alcune risposte. Come si evince da Il Messaggero, la ragazza era una personal trainer e di sera una pr nel locali notturni di Via Veneto.
I suoi amici non credono all’ipotesi di caduta o addirittura suicidio, proprio perché era un periodo della sua vita molto buono:
“aveva lottato e vinto contro due tumori, non lo avrebbe mai fatto”
Nella sua terra di origine era un’atleta campionessa di Emptatlon conquistando alcune importanti medaglie. L’unico neo della donna è il suo matrimonio, finito male perché lui la maltrattava e lei dalla delusione beveva qualche bicchiere di troppo:
“quando beveva diventata aggressiva, violenta”
Evidenzia una sua amica, che ipotizza possa aver litigato con qualcuno proprio quella notte sino al tragico epilogo. Ora sta agli inquirenti capire cosa sia accaduto e se ci sono testimoni di tale tragedia.
